Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] di cristianizzazione monumentale che prevede la costruzione di santuari legati a reliquie, come le basiliche volute daAmbrogio a Milano, secondo uno schema cruciforme dalla forte pregnanza ideologica. A partire dal V secolo la presenza sul ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] cui si suddivide il viaggio: da Bordeaux ad Arles, da Arles a Milano, daMilano ad Aquileia, etc., con un’identificazione con Ambrogio C. Somenzi, Egesippo-Ambrogio: formazione scolastica e cristiana a Roma alla metà del IV secolo, Milano 2009.
74 Ps ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] », diretto da Piero Cavenini, sostituito nel novembre 1957 da «Milano studenti»43. «Milano studenti», dapprima da Alceste Santini con la collaborazione di don Lorenzo Bedeschi, Carlo Bo, Corrado Corghi, Giorgio La Pira, Lucio Lombardo Radice, Ambrogio ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] 1942, op. cit., sullo stato di tutta la porta. Tarsia nel museo di S. Ambrogio a Milano: F. Reggiori, p. 165 ss., tavv. xii e xiii. Tarsia da Antinoe: H. W. Müller, Kopt. Glasintarsien mit fig. Darstell., in Pantheon, xx, 1962, 1, p. 13 ss., fig ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] antitesi, gli dirà invece che era soltanto tyrannus tyrannorum44.
L’ultimo passo in questa direzione fu quello compiuto da vescovi come Ambrogio di Milano in Occidente o Basilio di Cesarea in Oriente, i quali avranno l’ardire di umiliare e mettere in ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] Tedaldo sulla cattedra di S. Ambrogio. Da nove lettere inviate da Gregorio a M. (otto anteriori P. Golinelli, I mille volti di M. Immagini di un mito nei secoli, Milano 2003; R. Rinaldi, Tra le carte di famiglia. Studi e testi canossani, Bologna ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] in varie occasioni. Merita citazione la lettera che egli scrisse daMilano, il 21 aprile 1848, a Francesco Maria Piave, a musica "che tanti petti ha scossi e inebriati", da Giuseppe Giusti in Sant'Ambrogio), uno dei più amati fra i 'canti patriottici' ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] e il suo territorio alla luce dell'archeologia medioevale, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, I, Milano, una capitale daAmbrogio ai Carolingi, Milano 1987, pp. 32-47: 41-47; M. Carver, S. Maria foris portas at Castelseprio: a Famous ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] a grande antichità, come quelli che si dicevano donati da oblatori mitici al santuario di Atena in Lindo, come l Bisanzio vendettero un serpente di bronzo (oggi in S. Ambrogio a Milano) che l'arcivescovo acquistò come quello di Mosè, dimenticando ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] des Hochmittelalters, Salzburg-Wien 1987; C. Bertelli, Sant'Ambrogioda Angilberto II a Gotofredo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 16-81; C.T. Little, Avori ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...