PILASTRO (dal lat. pila; fr. pilier; sp. pilar; ted. Pfeiler; ingl. pillar)
Luigi Crema
Elemento costruttivo verticale, di forma generalmente prismatica, raramente monolitico; più tozzo e robusto della [...] intermedî per la copertura di ambienti vasti. Monolitico, o formato da blocchi quadrati di granito con altezza uguale dapprima a 2 e complessi a pilastri più piccoli e semplici (Sant'Ambrogio a Milano, S. Michele Maggiore a Pavia). Nel periodo gotico ...
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TERMALE, ARCHITETTURA
Vincenzo Fasolo
. L'aggettivo termale ha acquistato per gli storici dell'architettura un significato ben più vasto di quello letterale, sicché nei riguardi della forma il vocabolo [...] è costituito, ora, da ambienti sovrapposti in due ordini. Questo organismo - tipicamente termale nei riguardi del funzionamento statico - è ripreso dai costruttori medievali nell'edificio religioso a vòlta. La chiesa di S. Ambrogio a Milano, che nel ...
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INCORONAZIONE (gr. στεϕάνωσις; lat. coronae impositio [coronatio]; fr. couronnement; sp. coronación; ted. Krönung; ingl. coronation)
Cerimonia con la quale un sovrano è messo in possesso della sua dignità, [...] participem ministeri nostri non ignores" L'incoronazione dei re francesi, da quella famosa di Carlo II il Calvo avvenuta il 9 a Monza, con la famosa corona di ferro, o in S. Ambrogio di Milano o a Pavia; quella dei re di Borgogna ad Arles; quella dei ...
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PORPORA (fr. pourpre; sp. púrpura; ted. Purpur; ingl. purple)
Carlo PIERSANTI
Ugo Enrico PAOLI
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Sostanza colorante, che deriva da uno speciale prodotto di secrezione di certi Molluschi Gasteropodi [...] degli antichi sono innumerevoli: uno dei contributi più importanti fu recato da R. Lepetit e da P. Pavesi, con l'esame di resti contenuti nel sarcofago di S. Ambrogio a Milano. In essa gli autori riscontrarono la lacca d'una sostanza colorante ...
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ROSSELLI, Domenico
Luisa Becherucci
Scultore, nato presso Pistoia circa il 1439 da Giovanni di Bartolomeo detto Rossello, morto intorno al 1497-98 a Fossombrone (Marche). A Firenze dové compiere la [...] (1898), pp. 35, 37 segg., e ristampa italiana, Firenze 1899; id., in Rep. f. Kunstw., XXIV (1901), p. 490 segg.; id., Ambrogio di Antonio daMilano, ibid., XXX (1907), p. 251; id., Sculture di D. R., in L'Arte, X (1907), p. 218 segg.; A. Vernarecci ...
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GIOVINIANO (Iovinianus)
Francesco Valli
Monaco vissuto nel IV secolo, protagonista delle prime controversie sul monachismo in Occidente. Condannato da papa Siricio nel 392-3 fuggì da Roma, e poco dopo [...] daMilano per condanna di un sinodo presieduto daAmbrogio. Girolamo nell'Adversus Iovinianum ci informa della vita di lui con frasi non dissimili da quelle contro i falsi asceti di Roma (Ep. XXII) e i seguaci di G., mentre è più credibile che questi ...
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LANDOLFO da Carcano
Alessandro Visconti
Arcivescovo di Milano dal 23 dicembre 979 al 23 marzo 998. Apparteneva a una nobile famiglia da Carcano. Il padre Bonizone o Ambrogio era uomo ambizioso, e, giovandosi [...] simonia e per intervento dell'imperatore. Bonizone fu ucciso violentemente, mentre i suoi figli e l'arcivescovo dovettero uscire daMilano. In forza di trattative, le due parti avverse si rappacificarono e L. riprese il possesso dell'arcivescovato ...
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MALVICO o Malvito, Tommaso
Riccardo Filangieri di Candida
Scultore, originario di Como; svolse tutta la sua attività in Napoli nell'ultimo quarto del sec. XV, e nei primi anni del XVI. Appare la prima [...] Notari gli valse dall'umanista Ambrogio Leone la qualifica di "sculptor praestantissimus" e sette sonetti dal Tebaldeo. Appartenne il M. a quel gruppo di scultori lombardi (tra cui Jacopo della Pila e Francesco daMilano) che, dopo la morte di ...
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GHILINI
Alessandro Giulini
. Illustre casata di Alessandria. I Ghilini apparten- ' gono al ceto decurionale di questa citta, ove daMilano, secondo la tradizione, ebbero a trasferirsi quando la Lega [...] Filippo Maria Visconti, proclamata la Repubblica Ambrosiana fuggì daMilano e nel 1449 ebbe parte notevole nell'elezione di uomini letterati (Milano 1636) e per gli Annali di Alessandria (1666). Di un altro ramo, estinto nel 1832, è Ambrogio (1756- ...
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RIMA, Tommaso
Arturo Castiglioni
Medico, nato l'11 dicembre 1775 a Mosogno nel Canton Ticino, morto a Venezia il 26 febbraio 1843. Destinato alla carriera ecclesiastica, studiò dapprima a Locarno poi [...] e nel 1802 ebbe la direzione dell'ospedale di S. Ambrogio a Milano. Nel 1807 gli venne conferita la cittadinanza italiana e la in onore l'operazione delle vene varicose già indicata da Cornelio Celso, poi completamente dimenticata, e affermò per ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...