MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] non gradito dalla stampa nazionalista ma voluto da B. Mussolini che desiderava farne un attore di regime (e che gli concesse la cittadinanza in punto di morte), il 10 luglio 1933 nel cortile di S. Ambrogio a Milano il M. «debuttò» nella traduzione di ...
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BUSTI (Busto), Agostino, detto il Bambaia (Zarabaia)
Marilisa Di Giovanni
Scultore; figlio di Giovanni Pietro da Busto e di Maddalena da Borsano, nacque molto probabilmente a Busto Arsizio (donde il [...] il 1520, anche Cristoforo Lombardi, Ambrogioda Cremona, Agostino del Pozzo, Ambrogioda Airuno, Giov. Antonio da Osnago, Andrea da Saronno, Antonio Dolcebuono e (cfr. Lomazzo) Benedetto Pavese.
Dopo la partenza dei Francesi daMilano il monumento fu ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] politica e gli incarichi diplomatici lo allontanassero talvolta daMilano, l'A. risiedette per lo più in Sant'Ambrogio, Noterelle d'arte, in Lega Lombarda, 23 luglio 1905; A. Annoni, L'edificio quattrocentesco della Bicocca presso Milano, Milano 1922 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'autocoscienza dell'artista
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incontrastato prestigio riconosciuto al committente, [...] Valle a Ferentillo (Terni), commissionato da Ilderico Dagileopa, duca di Spoleto da parte dell’artista. Un caso eccezionale in tal senso è costituito dal Vuolvino che realizza, tra l’824 e l’859, l’altare d’oro della chiesa di Sant’Ambrogio a Milano ...
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FUSINA, Andrea (de Fuxinis, citato talvolta come "Andreinus de Cassino" o "Cusina")
Maria Cristina Loi
Figlio di Baldassarre, nacque in località allora detta Pieve, presso Fusine in Valtellina (secondo [...] Settanta del Quattrocento. Scultore e architetto, fu attivo a Milano. Fu erroneamente identificato, fino al 1901, con lo scultore Andrea daMilano, ovvero il milanese Andrea Bregno (Sant'Ambrogio, 1901).
Il documento più antico finora conosciuto sul ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] Stefano, Battista, Ambrogio, Giuliano, l'A. morì il 25 apr. 1456, con il triste presentimento che essi, divisi da rivalità e da diverse idee politiche, avrebbero finito per farsi togliere dal duca di Milano il feudo di Serravalle da lui faticosamente ...
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BONOMI, Ermete (Ermes, Hermes)
Luciano Guerci
Nacque probabilmente a Milano nel 1734 da Giovanni e Angela Rosnati (l'anno si ricava indirettamente da un documento anagrafico del 1811, il quale ci informa [...] abbazia di Chiaravalle, che, con il monastero di Sant'Ambrogio in Milano, era uno dei centri più importanti e culturalmente più al 1309 e sono corredati dai soliti ricchissimi indici e regesti. Da notare che sia nel primo sia nel secondo volume il B. ...
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CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] alle formelle di una delle porte minori del duomo di Milano, commissionatagli e iniziata sin dal 1937 (la porta, seconda da sinistra, illustra "l'opera religiosa e politica di s. Ambrogio nella Milano imperiale" e fu inaugurata il 7 dic. 1950: vedi ...
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TACCONI, Francesco
Alessandra Talignani
Figlio di Agostino (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre), nacque attorno al 1429 forse a Pavia: in un rogito cremonese del 1° settembre 1450 si [...] delle opere dall’Antico al Cinquecento, a cura di L. Fornari Schianchi, Milano 1997, pp. 96 s.; M. Ceriana, La cornice e le statue e oltre, in Società, cultura, luoghi al tempo di Ambrogioda Calepio. Atti del convegno, Bergamo… 2002, a cura di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La resistenza del paganesimo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra IV e V secolo la legislazione imperiale si fa sempre [...] di riforma del paganesimo, tuttavia, non è compreso da molti degli strati della popolazione che pure coltivavano ancora l prefetto della città, Quinto Aurelio Simmaco, al vescovo di Milano, Ambrogio.
Augusto aveva collocato, nel 29 a.C., un celebre ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...