RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] anni del nono decennio del XVII secolo sulla base delle indicazioni fornite dalle fonti: secondo Lione Pascoli la partenza daMilano sarebbe avvenuta all’età di ventisette anni, mentre Filippo della Valle e Francesco Saverio Baldinucci la spostano ai ...
Leggi Tutto
MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] a nord ovest il salone e verso il passo a mattina la sala da pranzo» (Villa in montagna, 1926-27). La pianta irregolare, modellata del Monumento ai caduti in piazza S. Ambrogio a Milano, opera che costituì per Muzio un’opportunità decisiva ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] il F., trovando ampio consenso locale, ma più vigorosa opposizione da parte delle truppe sforzesche del capitano Ambrogioda Lunghignano.
Il F. fu catturato col padre e portato prigioniero a Milano ma, grazie a nuovi accordi intercorsi tra il doge di ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] nella Fabbrica del duomo di Milano dal momento che il D. nel documento di Brescia è chiamato "daMilano" e che nel 1492 alle otto figure di Santi in piedi specificatamente nominate come sue (Sant'Ambrogio, 1897, pp. 24 s.; La certosa..., 1968, pp. 65 ...
Leggi Tutto
DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] dei santi Ambrogio e Carlo, istituita quattro secoli prima per dotare l’arcivescovo di Milano di un gruppo Tosi – giudicata infelice, della costruzione del seminario di Venegono, distante daMilano (Angelo Dell’Acqua, a cura di A. Melloni, 2004, ...
Leggi Tutto
MORONE, Girolamo
Letizia Arcangeli
– Nacque a Milano nel 1470 da Giovanni di Bartolomeo (1431 - post 1500), cancelliere e segretario del consiglio di giustizia, e da Anna di Taddeo Fossati (testamento [...] di G. Müller, Milano 1856, ad ind.; G. Müller, Documenti che concernono la vita pubblica di G. M., in Miscellanea di storia italiana, III, Torino 1865; Disegno di G. M., in Archivio veneto, I (1871), pp. 1-3; Ambrogioda Paullo, Cronaca milanesedall ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È possibile inquadrare l’arredo della chiesa nel Medioevo solamente se [...] luogo della celebrazione dell’eucarestia, in questo periodo non è ancora circondato da un ciborio, che copre di norma solamente il luogo di una tomba del ciborio è segnato dall’esempio di Sant’Ambrogio a Milano, del X secolo, in cui la decorazione, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli arredi ecclesiali (antependia, cattedre, cibori, pulpiti, ceri)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo spazio delle [...] di San Gallo. Quanto al formato e all’articolazione, è da notare che il rinnovato culto dei corpi dei santi e la ciborio è segnato dall’esempio del tardo X secolo di Sant’Ambrogio a Milano, i cui riflessi si colgono in quello di San Pietro al ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ottone
Tiziana Danelli
– Nacque, verosimilmente, agli inizi del XIII secolo, da Uberto; la tradizione erudita milanese (e di seguito la storiografia) indica l’anno 1207, sebbene non vi siano [...] si ritirò, il monastero ospitava le spoglie di Guglielma daMilano, una donna carismatica attorno alla quale si sviluppò negli Cattaneo, O. V. arcivescovo di Milano, in Id., La Chiesa di Ambrogio. Studi di storia e liturgia, Milano 1984, pp. 77-113; A ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Donato Bramante rappresenta una figura nodale nello svolgimento dell’architettura [...] grande arcata centrale, sempre nel chiostro maggiore di Sant’Ambrogio, è stata letta dai critici come una vera e già nel 1493 il Moro fa cercare Bramante, improvvisamente partito daMilano, in Toscana e proprio nella bottega di quel pittore). Nel ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...