MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] M.: Oggiono 1475 circa - 1530 circa, ibid., pp. 163-178; Id., in Ambrogioda Fossano detto il Bergognone. Un pittore per la certosa (catal.), a cura di G.C. Sciolla, Milano 1998, pp. 314 s.; D. Sedini, in Splendori al Museo diocesano. Arte ambrosiana ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Boskovits, 1975), di Giottino e di Giovanni daMilano appaiono centrali; così nella lunetta affrescata nel secondo pp. 538-554; R. Piattoli, Il Pela, A. G. e Giovanni d'Ambrogio alle prese con la giustizia (1392-93), in Rivista d'arte, XIV (1932), ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] ’incoronazione di Carlo IV di Lussemburgo in S. Ambrogio, Galeazzo ottenne il 20 dicembre 1354 il vicariato di D. Mantovani, Milano 2012, pp. 237 ss.; E. Rossetti, Castello visconteo di Pavia, in Percorsi castellani daMilano a Bellinzona. Guida ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] il 20 ottobre 1936 nella basilica di S. Ambrogio, a Milano, e si stabilì a Varese. Presto montò un letteratura italiana in Svizzera, Locarno 2006, pp. 129-146; M. Novelli, Visto da vicino nessuno è normale. Dossier P. C., in Letture, LXII (2007), n ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] agosto del 1621, furono probabilmente destinate all’altare di Ambrogio Opizzone eretto quello stesso anno nella chiesa di S Paris 2012, pp. 24-29; M.C. Terzaghi, Roma vista daMilano. Per una rilettura degli esordi dei pittori lombardi e piemontesi a ...
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MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] anch’egli coinvolto nelle attività antiaustriache e nel 1849, prima della ripresa delle ostilità contro l’Austria, fuggì daMilano con due compagni per arruolarsi volontario nell’esercito piemontese. Il Comitato lombardo di emigrazione, al di là del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Abelardo
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abelardo è innanzitutto un importante logico, che interviene con decisione [...] sarebbe riuscito a mettere in difficoltà il vescovo di MilanoAmbrogio proprio con le armi della logica: “E infatti dei Padri della Chiesa relative a diversi temi e contrastanti tra loro (e da ciò il titolo Sic et Non, ossia sì e no). Lo scopo di ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] , attraverso il suo procuratore, giustificava la sua assenza daMilano, di fronte alle autorità della Repubblica cisalpina, con la ; cappella di S. Marcellina in S. Ambrogio (iniziata nel 1807).
1814. Milano: progetto di un ponte trionfale (forse per ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] Pio II), da Ratisbona, invia una piccata risposta a una lettera ricevuta dal mercante Ambrogio Spannocchi, suo significativa: ➔ Giacomo Leopardi scrive nel 1825 alla sorella Paolina daMilano: «scrivetemi in carta piuttosto fina, perché se il foglio ...
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MOIETTA, Nicola
Alessandro Serafini
MOIETTA (Moietta Mangone), Nicola. – Figlio di Antonio, nacque tra il 1480 e il 1485 a Caravaggio. Nei documenti e nelle firme autografe il M. è ricordato anche come [...] ricorda i volti pallidi e malinconici di Ambrogioda Fossano detto il Bergognone. Queste opere -549; M. Tanzi, in Pittura tra Adda e Serio. Lodi, Treviglio, Caravaggio, Crema, Milano 1987, pp. 181, 230-232; M.T. Binaghi Olivari, ibid., pp. 169, 231 ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...