PALLAVICINO, Lazzaro
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nipote di Agostino Pallavicino, doge dal 1637 al 1639, nacque a Genova nel 1602 dal marchese Niccolò (m. 1653) e da Maria [...] su commissione di Niccolò, nel 1620 dipinse per la chiesa dei Ss. Ambrogio e Andrea di Genova la tela de I Miracoli di S. Ignazio Colonna, Doria Pamphilj, Pallavicini, a cura di G. Lepri, Milano 2005, pp. 141-151; A. Negro, La collezione Rospigliosi: ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] di S. Giorgio a Berna, da poco riformato.
Il C. morì a Milano nel 1500 in S. Maria della Passione.
I suoi studi sugli scritti di . A questo punto intervenne il priore generale dei frati, Ambrogio Massari da Cora. Egli ridusse il Libellus di Paolo da ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] 573 sottoscrisse la condanna dei Tre Capitoli da parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di "praefectus urbi" (ibid., IV, n. 2 sulle virtù, mediati con ogni probabilità attraverso Ambrogio, Ambrogio stesso, Cassiano, Martino di Braga e ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] nel mondo (cfr. Th. Merton, Il pane del deserto, Milano 1957, p. 16), si ritiene qui necessaria non soltanto per la in Occidente, dove il suo maggior diffusore e rappresentante è s. Ambrogio (che s'ispira a Efrem di Edessa e a s. Gregorio Nazianzeno ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il permesso dei legati, Trento per affrontare prima a Milano e quindi a Padova alcuni problemi che si ponevano con non considerata come grazia, di inserire nel decreto le parole di Ambrogio e Agostino: "quia fides, unde bona quaecumque sunt merita, ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] due amici (cfr. S. Maffei, Epistolario,a cura di C. Garibotto, II, Milano 1955, a F. Muselli, aprile 1738, n. 734; A. Spagnolo, S. , da Tertulliano a Gregorio Nazianzeno, i padri, da Ambrogio a Damaso, da Girolamo ad Agostino (citatissimo, per ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] come valente storico; il secondo, canonico di S. Ambrogio, ebbe anch'egli interessi eruditi e, sembra, con abbozzi o copie di circa 50 sue, sono conservate nella Bibl. Ambrosiana di Milano (codici Y 148 sup.-Y 154 sup.; Y 163 sup.); circa altre 160, ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] , feriti per l'offesa recata al successore di Ambrogio, avevano ormai compreso come il destino di A privati milanesi e comaschi del sec. XI, I, a cura di G. Vittani-C. Manaresi, Milano 1933, docc. 93, 99, 103, 115, 118, 129; II, a cura di C. Manaresi ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] per Cremona, dove aveva fatto conoscenza con G. B. Vasco, e per Milano, dove si era abboccato con P. Verri, giunse a Napoli nell'ottobre 1769 sovrabbondante opera I marmi cremonesi (Milano, Monastero di Sant'Ambrogio Maggiore, 1791), descrizione della ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] 26-33], a cura di F. Aceto - V. Lucherini, Milano 2001, pp. 86-95). Chronica monasterii Casinensis: a cura scritta a Montecassino…, ibid., p. 79; V. Brown, Ambrogio Traversari's revision of the ChroniconCasinense…, in Mediaeval Studies, LVIII ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....