FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] Giovanni Battista a Vittorio Veneto (S. Nicola, s. Ambrogio, un santo cardinale e due devoti; Vergine col ., 44-47, 187; R. Pallucchini, La pittura veneziana del Seicento, I, Milano 1981, pp. 75 s.; M. Lucco, Catalogo del Museo civico di Belluno, ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] primi giorni di marzo; infatti il 7 marzo 1619 Ambrogio Bazzicalupi richiese che venisse redatta una descrizione dei beni 210 n. 1; C. Tellini Perina, in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, I, p. 128; II, p. 733; A. Moltedo, in La ...
Leggi Tutto
GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] corsi di pittura di C. Tallone e, quindi, di Ambrogio Alciati, negli anni immediatamente precedenti e successivi la prima guerra per proseguirvi la sua attività, il G., suo fratello Giuseppe (nato a Milano il 6 dic. 1907 e morto il 9 nov. 1985) e l' ...
Leggi Tutto
PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] G. d’A., in Da Jacopo della Quercia a Donatello. Le arti a Siena nel primo Rinascimento (catal., Siena), a cura di M. Seidel et al., Milano 2010, pp. 240-249, schede C.22-26; E. Carrara, P. di G. d’A., ibid., pp. 584 s., scheda G.32; G. Amato, P. di ...
Leggi Tutto
PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] la sperimentazione: nel 1933 partecipò alla V Triennale di Milano con il progetto Casa di campagna per un uomo è un’apologia del Buon governo così come lo aveva dipinto Ambrogio Lorenzetti nel famoso affresco di Siena. L’immagine urbana stabilita ...
Leggi Tutto
DELLA CERVA, Giovanni Battista
Rossana Sacchi
Nacque probabilmente a Novara intorno alla metà del secondo decennio del Cinquecento da Giovanni Antonio di Abbiategrasso e da Maddalena di Nicodemo de [...] Bibl.: I documenti ancora inediti riguardanti il D. si trovano in Archivio di Stato di Milano, Finanze, Reddituari, 135, 336, 639; Notarile, Not. G. Ambrogio Cignardi, anni 1559-1564; Not. Filippo Confalonieri, 1553; Not. G. Maria Cuggiono, 1543-1553 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] l'ornamentazione, simile a quelle dipinte da Ambrogio da Fossano detto il Bergognone e dal Maestro , London 1910, pp. 378-381; M. Pittaluga, L'incisione italiana nel Cinquecento, Milano 1930, pp. 94, 128; K.T. Parker, Vincenzo Foppa, in Old Master ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] 1971, pp. 18, 193 ss.; E. Battisti, Piero della Francesca, Milano 1971, 1, pp. 314 ss., 501-503; A. Conti, in L. De Angelis-A. Conti, Un libro antico della sagrestia di S. Ambrogio, in Ann. della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, VI (1976 ...
Leggi Tutto
GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] , i due santi: da Bonaventura e Francesco, ad Ambrogio e Bernardo. Non può essere accertato se sia proprio a Caravaggio, in Pittura tra Adda e Serio. Lodi, Treviglio, Caravaggio, Crema, Milano 1987, pp. 183 s., 238-240; R. Berzaghi, Le ante d'organo ...
Leggi Tutto
DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] nel 1576 di 800 fascine di legna e nel 1596 socio di Ambrogio fu Filippo di Errano e con lui debitore di un altro noto ; C.Malagola, La fabbrica delle maioliche della famiglia Coronain Faenza, Milano 1882, p. 19; A. Bertolotti, Artisti in relaz. coi ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....