TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] inoltre una importante metropoli cristiana, nella quale studiarono s. Ambrogio e s. Girolamo. Il cristianesimo vi fu introdotto di Agrizio di Antiochia. Come a Roma, dopo l'editto di Milano nel 313, anche a T. venne eretta una cattedrale con il ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Amoretti e pubblicata a Milano nel 1779 dai monaci cistercensi di S. Ambrogio. Il F. la Il tempo del papa-re. Diario del principe Chigi 1830-1855, a cura di F. Sarazani, Milano 1966, p. 100; K. Licht Fine, The Rotonda in Rome, Copenhagen 1966, pp. 86 ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] per una funzionale sovrapposizione nel S. Calocero di Civate (Bognetti, 1956). D'altra parte nel sec. 13° il S. Ambrogio di Milano risulta ricoperto di lamine di piombo, data la notizia di furti del prezioso rivestimento nel corso del secolo (Biscaro ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] plastico dell'antico edificio di Odelrico trovano analogie nelle testimonianze più significative d'ambito lombardo (per es. S. Ambrogio a Milano, S. Maria di Lomello, S. Pietro al Monte a Civate). Provenienti dalla prima chiesa romanica di S. Agata ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] testimonianza emblematica l'affresco (1330-1340) di Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di Siena che, of the medieval world, London 1973.
L. Cogliati Arano, Tacuinum Sanitatis, Milano 1973.
M.-T. Kaiser-Guyot, Le berger en France aux XIVe et XVe ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] di a. è la scena della Traditio legis (Dominus legem dat), nella quale Cristo è rappresentato tra gli apostoli (Milano, S. Ambrogio, sarcofago, fine sec. 4°; Roma, S. Sebastiano, sarcofago, 370 ca.; Wilpert, 1929, I, p. 178, tav. CXXXXIX) e tra ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] dall'età viscontea al Cinquecento, ivi, pp. 295-451; Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, I, Milano, una capitale da Ambrogio ai Carolingi, Milano 1987; Monza anno 1300. La basilica di S. Giovanni Battista e la sua facciata, a cura di R ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] e verso N-O. Agli Scaligeri si sostituirono i Visconti di Milano e nel 1404 V. si diede a Venezia. Allora la 1972; A. Dani, La Chiesa e l'Ospedale dei Battuti di Sant'Ambrogio di Vicenza, Bollettino della Deputazione di storia patria per l'Umbria 69, ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] ubicate nella zona del foro romano, luogo del mercato: così a Milano nell'879 si nomina il "foro publico non longe a moneta", ; Concioni (1990, p. 147) ha illustrato la tarsia di Ambrogio e Nicolao Pucci (Lucca, Mus. Naz. di Villa Guinigi), ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] sulla gonnella svasata, che arrivava invece al polpaccio, come si vede nel rilievo della lunetta nel pulpito di S. Ambrogio a Milano, del 1110 circa. Altrettanto semplice è la c. detta di s. Giovanni Evangelista (Andechs, Wallfahrts-und Klosterkirche ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....