GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] ; in seguito, nel 1480, fu tradotta nuovamente dal camaldolese Ambrogio. Tale versione venne per la prima volta stampata a Venezia della Scala del Paradiso (Germain, 1992), e il codice di Milano (Bibl. Ambrosiana, B. 80 sup.), che per la presenza di ...
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CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] di provvisione di Milano, della Congregazione del Banco di S. Ambrogio, priore dello Spedale Maggiore e feudatario di Varallo Pombia. Morto Camillo intorno al 1642, dei due figli il primo, Ottavio, ereditò il decurionato di Novara; il secondo, ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] (al battesimo gli furono imposti i nomi Carlo, Ambrogio, Giovanni Maria). La vicinanza della casa paterna al meditazioni sui misteri della Santa Infanzia di N. S. Gesù Cristo…, Milano 1870; L'apostolo della carità ossia ilp. F. Paolo Ballintano da ...
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FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] ). Nel 1340 F. fu assegnato dal capitolo generale di Milano quale "lector" al convento domenicano di Venezia; di lì nel 1345: si tratta presumibilmente del codice visto da Ambrogio Traversari a Treviso ("Augustini epistolas in uno pulchro, aptoque ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] e dell'Ostiense, oltreché di Girolamo, di Ambrogio, di Agostino e di Tommaso d'Aquino , in Dict. de théologie cathol., XV,2, Paris 1950, col. 2363; A. Milano, I monti di pietà contro il prestito ebraico,in Scritti in memoria di Sally Mayer,Gerusalemme ...
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BENEDETTO, santo
Paolo Bertolini
Arcivescovo di Milano tra la fine del sec. VII e gli inizi dell'VIII, secondo le liste episcopali milanesi avrebbe pontificato, succedendo a Mansueto, dal marzo 685 [...] dell'arcivescovo, durante il regno di Liutprando (712-744). Il ritmo, che ricorda come santi venerati in Milano solo i martiri ed i santi Ambrogio e Simpliciano, fa anche il nome di B., dell'"almificus Benedictus", che è detto riposare nella chiesa ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] al re; il giorno seguente, al giuramento di Pavia, ed infine, il 6 gennaio, fu tra coloro che assistettero in S. Ambrogio di Milano all'incoronazione del sovrano a re d'Italia. Pochi giorni dopo, il 12 gennaio Enrico VII interveniva in favore del C ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] teologia avendo come maestri dapprima il domenicano Ambrogio Tontucci e poi il gesuita Domenico Antonio Dandini. P. Metastasio, Etistolario, a cura di B. Brunelli, III,Milano 1952, pp. 1176-1179; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] che dal 6 al 26 maggio 1095 il pontefice fu a Milano. Probabilmente in tale occasione venne effettuata la traslazione del corpo di questioni pendenti appunto fra i canonici e i monaci di S. Ambrogio.
A. morì nel 1097 e, per suo desiderio, fu sepolto ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] annoverava prediche in lode di s. Luigi Gonzaga, del S. Chiodo di Milano, della S. Sindone), se a Bologna nel 1611 in occasione delle il F. fa culminare la sua inventio nel parallelo tra Ambrogio, fondatore della Chiesa milanese, e Carlo, che con la ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....