BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] desume dall'epigrafe; ma v. Pope-Hennessy, 1970) da Ambrogio Briosco, orefice milanese (nei documenti si trovano riferimenti a "M tavv. XXIX-LX; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VI, Milano 1908, pp. 493 s.; W. Bode, Collection of J. Pierpont ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] Giacomo e Giovanni evangelista nel laterale sinistro e S. Ambrogio e il beato Matteo Carreri di Mantova, in quello ), pp. 46-51; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 4, Milano 1915, pp. 1118-1126; S. Weber, in U. Thieme-F. Becker, ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] testi latini medievali, tra cui l'Hodoeporicon di Ambrogio Traversari (Firenze e Lucca 1681), il dialogo De centrale di Firenze e le sue insigni raccolte, a cura di D. Fava, Milano 1939, passim; G. Gasperoni, A. M. nei carteggi dei secoli XVII e ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] : rafforzamento delle colonne di S. Lorenzo; cappella di S. Marcellina in S. Ambrogio (iniziata nel 1807).
1814. Milano: progetto di un ponte trionfale (forse per un concorso dell'Accademia).
1818. Saronno: cappella della Passione in S. Maria dei ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] estratti furono immediatamente individuati dal domenicano senese Ambrogio Caterino Polito che ne prese spunto per inserire prima volta dall'Indice promulgato a Venezia, ed anche a Milano, nel 1554, e provocarono probabilmente il secondo processo dell ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] Fogg Art Museum); Ss. Giovanni Battista, Agostino, Ambrogio e Paolo (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo); Acheropita pittura nel Veneto. Il Trecento, a cura di M. Lucco, II, Milano 1992, pp. 24-42; F. Flores d’Arcais, Tradizione e innovazione nella ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] le più significative sono alcune statue lignee raffiguranti i Ss. Ambrogio ed Antonio (Bacci, 1938) ed un S. Nicola ( a Siena 1450-1500 (catal. d. mostra, Siena), a cura di L. Bellosi, Milano 1993, pp. 51 s., 92, 97-105, 520 s. e passim; Francesco di ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] A. Angelini, I restauri di Pietro di Francesco agli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nella "Sala della Pace", in Prospettiva, 1982, n. 31 a Siena 1450-1500 (catal., Siena), a cura di L. Bellosi, Milano 1993, pp. 462-468; R. Chiovelli, La chiesa e il ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] consenso locale, ma più vigorosa opposizione da parte delle truppe sforzesche del capitano Ambrogio da Lunghignano.
Il F. fu catturato col padre e portato prigioniero a Milano ma, grazie a nuovi accordi intercorsi tra il doge di Genova, il cugino ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] Egidio Colonna e di Tommaso de Vio, le antiluterane di Ambrogio Politi e di Silvestro Mazzolini, insieme a numerose di Balsamo-A. Tinto, Origini del corsivo nella tipografia italiana del Cinquecento, Milano 1967, pp. 136-38, 156-62; per i greci: A. ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....