FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] febbr. 1850il F. sposò nella parrocchia fiorentina di S. Ambrogio Annunziata Vanzi, ricamatrice (Archivio di Stato di Firenze, 257; I pittori ital. dell'Ottocento, a cura di G. Falossi, Milano 1986, p. 251; A. Chiti, Pistoia, Pistoia 1989, p. 224 ...
Leggi Tutto
LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] , una Madonna che calpesta il serpente in S. Ambrogio e una Icon magna nell'oratorio della Beata Vergine Ca' Granda, I, Ritratti antichi, a cura di M.T. Fiorio et al., Milano 1986, pp. 47-49; V. Caprara, La collezione del conte Filippo Maria Stampa, ...
Leggi Tutto
PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] 1106-11) per ospitare le reliquie del martire romano Ambrogio, che vi furono traslate intorno al 1108. L’ 133, 144 s.; A. Venturi, Storia dell’arte italiana, III, L’arte romanica, Milano 1904, pp. 788 s.; G. Swarzenski, Angelus, in U. Thieme - F. ...
Leggi Tutto
GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] dal fatto che il suo compenso era di 25 scudi annui, rispetto ai 20 riservati ai fratelli Ambrogio e Stefano Caroni, intagliatori già attivi a Milano e giunti a Firenze nel 1572 per lavorare al servizio dei Medici.
Nel Ruolo dei provisionati del ...
Leggi Tutto
JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] dallo stile dei Lorenzetti, in particolare di Ambrogio, nel cui ambito forse J. si formò Firenze 1901, pp. 11, 22 s.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, V, Milano 1907, pp. 746, 836; M. Meiss, Italian primitives at Konopiste, in The Art ...
Leggi Tutto
DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] Pancrazio del 1719 e l'importante cupola di S.Ambrogio, dello stesso anno). Resta invece, benché mal 19, 20; P. Bigongiari, Il caso e il caos, I, Il Seicento fiorentino .... Milano 1974, pp. 89, 92, 99- 102, figg. 26 s.; F. Borroni Salvadori, Le ...
Leggi Tutto
CAZZANIGA (Caccianiga), Francesco da
Claudia Mandelli
Figlio di Antonio, abitante in Milano in Porta Orientale nella parrocchia di S. Stefano in Brogonia o di S. Babila alla fine del sec. XV, non si [...] , pp. 59 (Francesco), 59 nota 1, 69 nota 1 (Tommaso); S. Vigezzi, Catal. ...delle sculture esistenti nella Basilica di S. Ambrogio in Milano, in Arch. stor. lomb.,s. 6, LIX (1932), pp. 359-360 (sulla tomba di Pier Candido Decembrio, con bibl.); Id ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] pittore bresciano. Atti… 1983, Brescia 1985, pp. 159-176; M. Lucco, Bernardino da Asola, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1988, p. 642; Id., G. da A., ibid., p. 730; C. Pétry, G. da Asola, La Vierge, St Louis et Ste Elisabeth ...
Leggi Tutto
FETTI, Giovanni
Gerd Kreytenberg
Figlio di Francesco, fu attivo come scultore a Firenze tra il 1355 e il 1386, anno in cui fu costretto ad interrompere l'esecuzione di due statue delle Virtù, per la [...] , cosicché nel 1397-98 Lorenzo di Giovanni d'Ambrogio e Piero di Giovanni Tedesco dovettero sostituire la parte . 11; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IV, La scultura del Trecento, Milano 1906, pp. 402, 687-699, 711-715; G. Poggi, Il duomo di ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] sia il progetto del B. (G. B. Maderna, in Il duomo di Milano, II, p. 246) sia quello del Castello. Nell'incertezza i due progetti dal 1641 al 1661 all'ampliamento della chiesa di S. Ambrogio a Merate per la quale rifece la facciata ed eresse il ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....