LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] Giorgio, in quelli superiori S. Agostino e S. Ambrogio, entrambi in ginocchio, il tutto sormontato da una Sciolla, a cura di V. Terraroli - F. Varallo - L. De Fantia, Milano 2000, pp. 171-183; L. Finocchi Ghersi, Una precisazione sul Dosso di Bombay, ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] attuale piazza S. Lorenzo, ove nel 393 venne consacrata da S. Ambrogio la prima basilica cristiana (e ove si sono trovati resti di costruzioni 1958, pp. 7-14; id., Sculture antiche degli Uffizi, Milano 1958.
(G. A. Mansuelli)
Museo Archeologico. - Il ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] S. Maria degli Angeli a Firenze i busti di Ambrogio Traversari e S. Romualdo, firmati e datati ( Pantheon, IX (1936), pp. 343 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, Milano 1937, pp. 817-850; W. Paatz - E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, Frankfurt ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] 1650, fornirono marmi "ad uso della fabrica" del duomo di Milano (Alfonso, 1985, pp. 72, 77, 82).
Non si 71); per la stessa chiesa nel 1646 costruì l'altare di Gio. Ambrogio Agnola, dei quale resta soltanto il disegno acquerellato con il progetto ( ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] a Mosca, provenendo dalla Persia, l'ambasciatore veneziano Ambrogio Contarini, che abitò per qualche tempo nella casa Canetta, Aristotele da Bologna. Notizie ined. tratte dall'Arch. di Stato di Milano, in Arch. stor. lomb., IX (1882), pp. 672-697; N. ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] al G. con qualche fondamento: un nucleo più nutrito si trova all'Ambrosiana di Milano, un altro all'Accademia di Venezia; potrebbe essere autografo il S. Ambrogio del Christ Church di Oxford, ma va sicuramente espunta la pala di New York che ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] finitura dell'opera alla collaborazione di Pietro di Giovanni di Ambrogio, cui si tende in genere a riferire le zone più 1980, nn. 38-40, pp. 141-144; E. Carli, Gli scultori senesi, Milano 1980, pp. 42-44, 46 (con bibl.); B. Sani, in Mostra di opere ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] Leoni sculpteur de Philippe II, Paris 1887, pp. 48 s.; C. Fumagalli - D. Sant'Ambrogio - D. Beltrami, Reminiscenze di storia e d'arte nel suburbio e nella città di Milano, I, Milano 1891, pp. 58 s., tav. L; G. Carotti, La Simonetta, in L'Arte, IX ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] presagire gli esiti lombardi del Bergognone (Ambrogio da Fossano).
Agnolo sopravvisse a 15-29; A. Venturi, Studi dal vero attraverso le raccolte artistiche d'Europa, Milano 1927, p. 37; Id., La pittura del Quattrocento nell'Emilia, Bologna 1931 ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] in S. Francesco a Piacenza, datato 1477 (Zani, 2014, p. 75 nota 30), mentre nella tomba in S. Ambrogio a Milano dell’umanista Pier Candido Decembrio (morto nel 1477) sono stati ravvisati riscontri con i rilievi Borromeo (Rovetta, 1993). Allo ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....