Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] sec. M. conserva un capolavoro assoluto, l’altare d’oro di S. Ambrogio dovuto al maestro Vuolvinio. Il sacello di S. Satiro (9° sec.), furono nell’orbita di D. Bramante, che giunse a Milano verso il 1479 e vi rinnovò completamente l’arte costruttiva ...
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carolìngia, arte Manifestazioni artistiche fiorite durante l'impero carolingio (fine 8° - inizio 10° sec.).
Pittura e arti applicate
Un grande processo di rinnovamento delle arti, la cd. 'rinascita carolingia', [...] e l'intaglio dell'avorio, con cui si producevano raffinati oggetti liturgici (altare di Vuolvinio, S. Ambrogio, Milano). La pittura è specialmente documentata dalla miniatura.
L'architettura carolingia
Il monumento più rappresentativo dell'a.c ...
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Miniatore, operoso a Milano tra la fine del sec. 14º e i primi anni del 15º, autore delle miniature del messale (Milano, S. Ambrogio) per l'incoronazione di Gian Galeazzo Visconti (1395 circa), interessanti [...] per la precisione realistica delle figure, e di quelle di un altro messale, ora nella Bibl. Capitolare di Milano, del 1402. ...
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Architetto, pittore e teorico dell'architettura (Monte Asdrualdo, ora Fermignano, presso Urbino, 1444. - Roma 1514). Ebbe la sua educazione artistica con ogni probabilità a Urbino, dove poté ammirare soprattutto [...] disegno per il chiostro della canonica di S. Ambrogio; lavori nel castello ducale di Vigevano (Palazzo forte più potenti ed originali personalità del Rinascimento. Innestandosi, a Milano, nella tradizione lombarda permeata di elementi tardo-gotici e ...
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Orafo attivo nella prima metà del sec. 9º, autore dell'altare d'oro di S. Ambrogio a Milano commissionato dall'arcivescovo Angilberto II. Nonostante un'apparente diversità stilistica tra il lato frontale [...] di personaggi in cui luce e movimento assumono una qualità inquieta) e gli altri lati (scene della vita di s. Ambrogio, che si svolgono in un racconto più scandito evidenziando figure più compatte contro una più quieta superficie di sfondo), l'altare ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] , pp. 61-76; L. Balzaretti, P. Gini, Sant'Abbondio. La basilica romanica di Como, Milano 1966; F. Reggiori, E. Cattaneo, La basilica di Sant'Ambrogio, Milano 1966; U. Chierici, Il battistero del Duomo di Novara, Novara 1967; V. Gilardoni, Il Romanico ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] in età federiciana, ivi, pp. 339-366; C. Bertelli, P. Brambilla-Barcillon, A. Gallone, Il ciborio della basilica di S. Ambrogio, Milano 1981; E. Lucchesi-Palli, Eine Gruppe koptischer Stelen, JAC 24, 1981, pp. 114-130; Z. Swiechowski, A. Rizzi, R ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] );- due tele laterali nella cappella di S.Andrea Avellino, in S. Antonio, Milano; - S. Bernardo ai piedi del pontefice,cappella di S. Bernardo in S. Ambrogio, Milano; - del 1688: tre tele (Serpente di bronzo, Caduta della manna. David davanti ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] rinvenute in Scozia e Irlanda. Durante l’epoca carolingia è evidente l’influsso bizantino (altare di Vuolvinio in S. Ambrogio a Milano, 824-859 ca.) che si protrarrà anche nei secoli successivi (coperta d’evangelario di Ariberto da Intimiano, 1018-54 ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] . Capitolare, 54, c. 7r). Non mancano tracce neppure del Maestro del Registrum Gregorii, per es. nello Hexaemeron di Ambrogio (Milano, Arch. Capitolare di S. Ambrogio, M. 31), commissionato da Martino Corbo, preposito (1135-1152) e bibliotecario di S ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....