CANDIDO, Giuseppe
Mario Gaudiano
Nacque a Lecce il 28 ott. 1837 da Ferdinando e Stella De Pascalis, primogenito di sette figli. Nel 1847 entrò nel locale collegio dei gesuiti, dove si distinse per la [...] , il 4 luglio 1906, e fu sepolto nella cappella del capitolo in quel cimitero.
Fonti e Bibl.: Oltre alle notizie fornite da C. d'Ambra, sacerdote della diocesi d'Ischia, cfr. G. Candido, G. C. …, Lecce 1937, pp. 6-31; L. G. De Simone, Lecce e i suoi ...
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BENINI, Ferruccio
Ada Zapperi
Nacque a Genova il 31 maggio 1854, da Gaetano e da Elena Tamberlicchi, ambedue attori.
Il padre, che aveva partecipato, ancora studente, ai moti del 1831, abbracciata la [...] . B. e G. Gallina, in La lettura, III (1903), pp. 1 ss.; S. Manca, Dietro il sipario, Firenze 1912, pp. 7 ss.; L. D'Ambra, Due artisti della scena. Mounet Sully, F. B., in Nuova Antologia, 1° aprile 1906, pp. 388 ss.; C. Levi, F. B., ibid., 1° giugno ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] dei Fiorentini. Nel maggio il C., alla testa di 400 lance, riconquistò per Firenze il castello ribelle di Civitella in Val d'Ambra e quindi marciò verso il Senese contro Marciano della Chiana. Ma anche la sua fedeltà a Firenze fu incerta come in ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] fotoromanzo ante litteram, che pubblicava per immagini il racconto delle pellicole "più acclamate"), affidandone la direzione a L. D'Ambra. Gli è però che, in senso globale, l'esperienza cinematografica e registica del F. - sebbene modesta dal punto ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] ... copiosa d'infiniti armenti e di ogni sorte d'animali silvestri... di risi e altri semi... argento, ambracan [ambra grigia], gengiovo [zenzero], limoni, cedri, aranci... di molti fiumi... di porti sicuri". Ancora quasi un mese di navigazione ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] in Firenze nessuno aveva ancora stampato musiche. Nel 1564, per la stampa di due commedie del fiorentino Francesco D'Ambra, I Bernardi e Il furto, ricorsero alla tipografia di Bartolomeo Sermartelli. Della seconda i Giunti avevano però già eseguito ...
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SELVATICO, Benedetto
Paolo Savoia
SELVATICO, Benedetto. – Nacque a Padova nel mese di novembre del 1574 da Bartolomeo e Adriana Lanzara.
L'informazione, che contravviene a quanto riportato da quasi [...] e importante delle associazioni studentesche dello Studio. Nel 1637 ricevette dal re polacco Ladislao IV una «scatola di ambra nella quale era incluso un astuccio d’argento dorato con lettera che lo nominava conte Palatino e regio protomedico ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] , e dell'arcicancelliere, il vescovo di Torino Amolo, G. ricevette da Lamberto di Spoleto la curtis di Cacciano nella Val d'Ambra, a nordovest di Civitella in Valdichiana (2 sett. 898).
G. morì senza dubbio nel corso dell'estate del 900. A partire ...
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CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] più ambizioso fu certamente Il volto di Medusa, parabola in 4 parti diretta dal De Antoni; il 18 dic. 1920 L. D'Ambra pubblicava sul n. 4 del quindicinale Il Romanzo film da lui diretto il "racconto per grandi fanciulli" omonimo, elaborato dal C ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] ) e una di Napoli, nonché numerose vedute accompagnavano l'opera che ebbe come collaboratori G. B. Ajello, S. d'Aloe, R. d'Ambra, M. d'Ayala, C. Dalbono, F. Puoti e B. Quaranta.
Il B. non fu architetto operante, dedicandosi pressoché interamente all ...
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ambra
s. f. [dall’arabo ῾anbar]. – 1. Resina fossile (è detta anche a. gialla per distinguerla dall’a. grigia) di diverse conifere estinte, contenente acido succinico; di colore variabile dal giallo chiaro al giallo scuro tendente al rosso...
ambroide
ambròide s. m. [comp. di ambra e -oide]. – Ambra rigenerata, prodotto che ha tutte le proprietà dell’ambra e si ottiene comprimendo frammenti di ambra a temperatura elevata; col nome commerciale di ambroina o amberite è usato come...