Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] per studiare la dinamica di quel settore.In reazione a questa concezione un ampio gruppo di studi, all'inizio degli , a partire da quelle turistiche, la qualità dell'ambiente urbano ed extraurbano è fondamentale. Occorre dunque avere riguardo ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] e la pressione, che ne controllano l'equilibrio con l'ambiente circostante. Tutti i corpi presentano almeno tre fasi (solido, liquido e gas) che coesistono al punto triplo, ma la nozione di fase è stata estesa per includere altri stati che può ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] variazioni di concentrazione di sostanze chimiche in soluzione con le quali vengono in contatto nell'ambiente interno Hume sostiene che il piacere e il dispiacere provocano una reazione immediata del sentimento che approva o disapprova ciò che lo ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] cicli catalitici dell'ozono, sono costituiti da numerose reazioni chimiche, nelle quali il catalizzatore ricompare inalterato nell'ambiente dopo aver preso parte attiva alla distruzione di una certa quantità di ozono, ed è così disponibile per un ...
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Istinto
Liliana Zani Minoja
Il termine istinto (dal latino instinctus, derivato di instinguere, "eccitare"), originariamente utilizzato in ambito biologico, indica un comportamento ereditato, proprio [...] sistema nervoso senza essere necessariamente conseguenza di percezioni o direazionidi fronte a stimoli ambientali. Il sistema da garantirsi un migliore adattamento; dall'altra, l'ambiente stesso offre ai vari organismi in evoluzione stimoli sempre ...
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diffusione
diffusióne [Der. del lat. diffusio -onis "il diffondere o il diffondersi", dal part. pass. diffusus di diffundere "diffondere"] [LSF] Lo sparpagliarsi, in genere disordinato, di una sostanza [...] ambiente (d. materiale) oppure di energia raggiante in un ambiente (d. di suoni, di luce, di calore, di FNC] Larghezza di d.: v. reazioni nucleari: IV 759 a. ◆ [MCQ] Lunghezza di d.: v. diffusione da potenziale: II 150 a. ◆ [FSD] Lunghezza di d. per ...
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moltiplicazione
moltiplicazióne [Der. del lat. multiplicatio -onis, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Atto ed effetto del moltiplicare, sia nel signif. della matematica [...] stesso tempo sono perduti, per varie cause (dispersi nell'ambiente, assorbiti, ecc.), ai fini della reazione nucleare; perché un reattore produca energia occorre che tale rapporto sia maggiore di uno: v. reattori nucleari a fissione, fisica dei: IV ...
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teoria comportamentista
Teoria del comportamento umano e animale elaborata da John B. Watson e Burrhus F. Skinner. Tale teoria è basata non sullo studio di variabili soggettive, come il pensiero o la [...] il rinforzo, vale a dire gli effetti dell’azione individuale in grado di modificare le successive reazioni all’ambiente. Il comportamento sarebbe quindi determinato dal contesto (dagli stimoli che esso invia all’individuo) secondo leggi psicologiche ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] nelle acque che sgorgano da sorgenti sulfuree; all’attività di microrganismi si devono le reazioni riduttive che hanno provocato la formazione di grandi depositi sedimentari di zolfo. In ambiente anaerobico, le Beggiatoacee, mancando l’ossigeno, non ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] dell’ambiente in cui vive. In genere, gli organismi eterotermi mostrano un modello di risposta tipico alla variazione di temperatura, che è quasi una relazione esponenziale tra temperatura e tasso direazione: entro certi ambiti di temperatura ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
ambiente
ambiènte s. m. [dal lat. ambiens -entis, part. pres. di ambire «andare intorno, circondare», in origine usato come agg. riferito all’aria o ad altro fluido]. – 1. a. Spazio che circonda una cosa o una persona e in cui questa si muove...