FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] per il rapporto tra elemento scultoreo e ambiente urbano. La stretta collaborazione col Bernini probabilmente pp. 616 s.).
Pubblico fu anche il teatro di Tordinona, che il F. costruì ex novo per il conte G. Alibert, nel 1695, con i criteri moderni ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] suoi difetti tradotti in qualità; fornisce un inedito quadro d'ambiente e di persone mostrate a crudo, con sguardo irrispettoso; ha di un valore esemplare tutta la materia biografica e costruisce i fatti su un unico livello strutturale, sulla misura ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] agli studi di cabala e di filosofia ermetica, entrò nell'ambiente degli Asolani, se è vero che quella fu l'occasione prospettica partiva (come nel caso del grande teatro di legno costruito dal conterraneo Serlio, nel 1539, a Vicenza) dall'occhio ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] di Nievole, dove acquistarono poderi e boschi e costruirono una casa di campagna. L'attività agricola fu nucleo piccolo ma agguerrito e che trovò alleati ben presto in ambienti di corte e in altri ecclesiastici che avevano sottoscritto il formulario ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] la protezione del card. Farnese, il D. monopolizzò l'ambiente romano all'epoca del papato di Gregorio XIII. Nel maggio p. 237) avanza l'ipotesi che il D. nel 1576-77 abbia costruito il casino della villa Del Nero sul Pincio, rimaneggiato nel '600 e ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] ), trovandosi «subito al centro di una divorante curiosità dell’ambiente, una ridda di interviste e di parties», dove potè era dedicato per alcuni anni a un teatro privato fatto costruire nella sua villa sull’Aventino, il Club Sant’Alessio, ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] oscura et tenebrosa", e che l'edificio, costruito secondo le direttive del Brunelleschi, correva il rischio , a.a. 1959-60; F. Antal, La pittura fiorentina e il suo ambiente sociale nel Trecento e nel primo Quattrocento, Torino 1960, pp. 325 s.; A ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Arcangelo di Berlino (Staatliche Museen).
Il legame con l'ambiente vicereale portò inoltre il G. a realizzare molti dipinti per di maggior rappresentanza del Buen Retiro, il complesso costruito da Filippo IV negli anni Trenta ai limiti orientali ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] Santarelli. I suoi progressi furono molto rapidi e l'ambiente romano, che divorava musica teatrale e liturgica, conservando tuttavia al posto dello scherzo beethoveniano. Il primo tempo è sempre costruito in forma-sonata, modello caro al C. fin dai ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] indispensabile forgiarsi una lingua propria, diversa da quella comune, costruita con i materiali più vari, ma tesa a mettere da inserire nel romanzo" (D. Isella). Il racconto è ambientato nell'Italia del primo dopoguerra, alle soglie dell'avvento del ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...