DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] e non dovette essere difficile per lui farsi strada in un ambiente dove trionfava da più di vent'anni Antonio Canova, cosi se pure languente): con una parte delle risorse finanziarie fu costruito l'edificio dove trovò sede una scuola di disegno, molto ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] ad intarsi marmorei e una transenna arricchiscono un ambiente ben disegnato, ma di effetto innegabilmente algido. governatore, ambasciatore M. Lago, in ripetuti e lunghi soggiorni, costrui a Rodi e in altri centri insulari del Dodecaneso una serie ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] : 1945-1955, Bologna 1956, pp. 171-75); nel 1949, il padiglione costruito dalla R.A.I. per la Fiera di Milano; nel 1950, la ricostruzione vani di abitazione, ai quali si accedeva dall'ambiente centrale attraverso una porta, mentre l'area interna, ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] al 1545, andò a Roma dove tentò di inserirsi nell'ambiente che gravitava attorno alle botteghe degli artisti. Anche del modo ed incerta sui binari di un registro paludato e costruito interamente sulle sonorità dell'apologia.
Una prova di questo ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] piccolo acquerello del 1912 Paesaggio con rondini, costruito sulla base di un sottile equilibrio ritmico di rivista La Voce trentina. Nel 1914 il G. entrò in contatto con l'ambiente letterario di Firenze, in particolare con il gruppo di La Voce di G ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] gusto ancora manierista.
Tra il 1650 e il 1654 venne costruito fuori Varsavia, su suoi progetti, il palazzo con ampio parco d'ingresso verso strada, con stalle, rimessa, cucine e altri ambienti di servizio, e il palazzo vero e proprio, articolato in ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] autobiografismo più legato alle vicende storiche e sociali, costruendo – assieme a un’altra narrazione che scandisce, Nigro a Il nome delle parole (Palermo 2011). Ricordi dell’ambiente lucchese in G. Ardinghi, Novecento al caffè, Firenze 2000. ...
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CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] Che il C. fosse noto ed influente nell'ambiente palermitano già prima di porsi al servizio dell'Aiutamicristo C. è da considerarsi l'impianto del palazzo di Francesco Abatellis costruito con Nicolò Grisafi, capomastro delle fabbriche di Palermo. Ma il ...
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BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] con la perfetta aderenza del suo linguaggio all'ambiente sociale e culturale della Sicilia fine secolo; Messina (1926-29), l'esedra intorno al monumento della Libertà (già da lui costruito nel 1911) a Palermo (1927).
L'ultima opera del B. è la chiesa ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] dedicata una retrospettiva di quarantanove opere nel palazzo costruito da C. Bazzani per l'Esposizione internazionale di pittore, sensibilizzato ai modi simbolisti che si andavano diffondendo nell'ambiente (Angeli, 1939, p. 125).
Fonti e Bibl.: Necrol ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...