DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] in favore dei D. datati 13 e 17 maggio e 30 giugno 1346), realizzata per conferire adeguata illuminazione al nuovo monumentale ambientecostruito da Neri di Fio ravante (Paatz, 1919-32, pp. 311 s.; Braunfels, 1953, pp. 190 s.; Bucci, 1971).
Dal 1348 ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] che solo a Roma la sua arte potesse trovare l'ambiente ideale ai fini dell'ispirazione. In questo concetto di una ined. di A. C. a Nanne Fantolin intorno alla nuova chiesa da costruire in Possagno, Treviso 1888).Il Selva, a nome del C., chiese il ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Lante e nel palazzo Della Valle - dovute all'ambiente toscano a Roma dominato da Giuliano da Sangallo -, inaugura con la volontà di concluderli e subito il C. progettò e fece costruire un muro provvisorio (Uffizi, A 121) di separazione tra le navate ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] in Vallepiatta e villa Chigi a Le Volte.
Il sito per costruire S. Sebastiano in Vallepiatta fu donato nel 1493, ed è 4, pp. 5-56; L. Marchetti, L'architettura dipinta: da un ambiente gotico ad uno spazio rinascimentale, in La Cappella Nova o di S. ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] delle dimore rinascimentali, sottolineando la diversa funzione degli ambienti; altrove vi è un diretto riferimento agli del 1542 e alla metà degli anni Cinquanta era stato costruito il piano nobile. I caratteri romani e giulieschi dell'edificio ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] per il rapporto tra elemento scultoreo e ambiente urbano. La stretta collaborazione col Bernini probabilmente pp. 616 s.).
Pubblico fu anche il teatro di Tordinona, che il F. costruì ex novo per il conte G. Alibert, nel 1695, con i criteri moderni ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] suoi difetti tradotti in qualità; fornisce un inedito quadro d'ambiente e di persone mostrate a crudo, con sguardo irrispettoso; ha di un valore esemplare tutta la materia biografica e costruisce i fatti su un unico livello strutturale, sulla misura ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] la protezione del card. Farnese, il D. monopolizzò l'ambiente romano all'epoca del papato di Gregorio XIII. Nel maggio p. 237) avanza l'ipotesi che il D. nel 1576-77 abbia costruito il casino della villa Del Nero sul Pincio, rimaneggiato nel '600 e ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] oscura et tenebrosa", e che l'edificio, costruito secondo le direttive del Brunelleschi, correva il rischio , a.a. 1959-60; F. Antal, La pittura fiorentina e il suo ambiente sociale nel Trecento e nel primo Quattrocento, Torino 1960, pp. 325 s.; A ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Arcangelo di Berlino (Staatliche Museen).
Il legame con l'ambiente vicereale portò inoltre il G. a realizzare molti dipinti per di maggior rappresentanza del Buen Retiro, il complesso costruito da Filippo IV negli anni Trenta ai limiti orientali ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...