GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] tutto particolare: il petto era notevolmente alto e costruito a guisa di mantice. Fu allora che io pensai con un atteggiamento a volte decisamente aggressivo, fuori dall'ambiente era amabilissima, avendo assimilato i modi delle dame aristocratiche, ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] . Nella sinfonia per quattro liuti il primo tempo, costruito sui toni ecclesiastici, si muove in stretto contrappunto, incoraggiata, più che nelle chiese e negli oratori, nell'ambiente più raccolto dei salotti aristocratici e nei teatri privati. ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] la Nova di Palermo e tra il 1571 e il 1574 ne costruì tre per le chiese conventuali dei carmelitani di Nicosia (Enna), Naro importanti rapporti professionali che legavano i L. all'ambiente musicale siciliano.
L'attività di Antonino continuò intensa ...
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BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] giorno d'oggi di originale del Blasi" (Lunelli). Nello strumento costruito dal B. sedici erano i registri (fra i quali le zampogne , processo assai importante anche per le notizie concernenti l'ambiente e l'arte organaria romani alla fine del sec. ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] diede lustro al teatro dell'Aquila di Fermo, che, costruito verso la fine del sec. XVIII, acquistò subito una fama Fermo, amareggiato da molti dispiaceri familiari e dalla grettezza dell'ambiente locale, vi morì il 19 ag. 1873.
Compositore di grande ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...