FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] ora erudite ora burlesche, intessuto di acrostici. Costruito sul classico pattern allegorico delle tre età dell'uomo isola, dove erano stati mandati forse allo scopo di staccarli dall'ambiente d'origine: il caso più famoso è quello di Benedetto ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] rinsaldò la propria poetica sperimentale sviluppando con originalità quanto aveva costruito fin dagli esordi: nel romanzo Le maschere (Milano 1995; premio Comisso e premio Palmi), ambientato nella Roma cinquecentesca di Adriano VI, già nel titolo ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] storia di un bastardo che, in odio all'ostilità dell'ambiente che lo circonda e lo irride, progetta e realizza innumerevoli suoi prodotti, narrativi e paranarrativi), quando il F. costruisce il racconto "le leggi del suo sviluppo interno gli ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] , il Panormita ci dischiude un mondo a volte costruito con sapiente retorica, ma spesso rivissuto nella trovata, che invano aveva sperato di conseguire in Lombardia. In questo ambiente egli poté "dare ampia testimonianza delle sue capacità e delle ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] testo biblico è seguito molto liberamente, ed ogni libro è costruito in modo da narrare rispettivamente le storie di s. latine chrétienne, Paris 1947, p. 754; A. Vaccari, La Bibbia nell'ambiente di s. Benedetto, in Biblica, XXIX(1948), pp. 340-342 ( ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] qualità che bene lo introducevano nell'ambiente dei personaggi celebrati nell'epopea mercantesca "la centralità di un personaggio unico, intorno al quale è costruito il libro faceto, comporta lo spostamento del baricentro ideologico-stilistico dalla ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] al 1545, andò a Roma dove tentò di inserirsi nell'ambiente che gravitava attorno alle botteghe degli artisti. Anche del modo ed incerta sui binari di un registro paludato e costruito interamente sulle sonorità dell'apologia.
Una prova di questo ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] autobiografismo più legato alle vicende storiche e sociali, costruendo – assieme a un’altra narrazione che scandisce, Nigro a Il nome delle parole (Palermo 2011). Ricordi dell’ambiente lucchese in G. Ardinghi, Novecento al caffè, Firenze 2000. ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] esperienze e le sue esigenze morali, vissuto con intensità, costruito nell'animo, non ricevuto né imitato. E vibra nelle tramite della fama di V. fu l'insegnamento e l'ambiente scolastico, che consacrò il valore pedagogico, didascalico, formale dei ...
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Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] attenzione su sé stesso, sul modo in cui è costruito, sull’organizzazione del verso e del periodo, sul in modo assai forte; ma è opportuno precisare che, nello stesso ambiente culturale, qualcosa del genere era già accaduto con A. Potebnja, e ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...