FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] prime testimonianze della nuova tendenza, diffusa negli ambienti colti fiorentini, che propugnava un diverso approccio di S. Cecilia a Roma, all'interno del monumento funebre costruito in onore del fratello cardinale da Mino da Fiesole e terminato ...
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FOGLIATA, Giacinto Giuseppe
Milo Julini
Nacque a Chiari (Brescia) il 2 giugno 1851 da Giambattista e da Bianca Vittoria Galbiati, nell'atto di nascita indicati come "bottegai". Si laureò presso la scuola [...] direzione sino alla morte: il periodico, ampiamente diffuso nell'ambiente ippotecnico e sportivo, divenne un valido strumento di difesa si prodigò con successo affinché a Pisa venisse costruito un nuovo funzionale macello pubblico. Si impegnò anche ...
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BUZZI, Giuseppe
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio del quadratore Giuseppe Maria (fratello di Elia Vincenzo); mancano dati biografici, ma ci è nota la sua attività di scultore svolta - secondo la tradizione [...] da Viggiù, ma attivo per molti anni a Roma, nell'ambiente del Vanvitelli. A Milano, egli propugnò un superamento delle forme Giov.Battista invece, eseguito senza la guida del Pacetti, è costruito su un asse sinuoso di chiaro sapore barocco. Nel S. ...
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BOSCHETTI, Lorenzo
Elena Bassi
Poche e scarne le notizie biografiche su questo architetto-dottore, idraulico, matematico, ingegnere, che fu attivo a Venezia tra il 1709 e il 1772 e che, dati gli incarichi [...] che ricevette, doveva essere ben noto nell'ambiente cittadino. Il 6 maggio 1709 moriva il doge Alvise Mocenigo, lasciando il progetto del palazzo Venier dei Leoni, di cui fu costruito solo il pianterreno (ora di proprietà Guggenheim): Pianta e alzato ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...