COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] . Ma fu soprattutto nel teatro Comunale di Reggio Emilia, costruito tra il 1852 e il 1857, che il C. su un'estrema economia di mezzi costruttivi ed espressivi, che nell'ambiente modenese era stata inaugurata da G. M. Soli e proseguita ...
Leggi Tutto
BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] tra cui un arcidiaconato e un arcipresbiteriato. Ambiente difficile, diffidente e teso anche nei suoi a dotare il duomo dì un organo, del valore di 5.000 ducati, costruito dal tedesco Daniele de Corde, che fu allora stimato uno dei migliori d'Italia ...
Leggi Tutto
IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] 'opera prestigiosa per il fulcro del foro Carolino costruito da L. Vanvitelli a largo Mercatello (l' , p. 14; E. Di Majo, Thorvaldsen a Roma e in Italia, in Thorvaldsen: l'ambiente, l'influsso, il mito, a cura di P. Kragelund - M. Nykjaer, Roma 1991, ...
Leggi Tutto
GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] poesie (Rimini 1682). I contatti con tale ambiente culturale rimasero sempre piuttosto assidui, come sembra confermare futuro erede al trono, riesce a penetrare nel palazzo incantato costruito da Ercole in un'orrida selva vicino Toledo, nel quale ...
Leggi Tutto
CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] fra i quali era anche C. Morelli (la chiesa fu poi costruita molti anni dopo su progetto di G. Pistocchi). Una delle opere la felice soluzione architettonico-decorativa di questo ridotto ambiente fu arricchita dalla collaborazione di vari artisti ...
Leggi Tutto
BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] confessione del B. stesso; nel 1659 La Romilda, il più scaltritamente costruito, pur nei soliti limiti, dei suoi drammi; nel 1661 L'Endimione dovette far superare alla sua fama il limite dell'ambiente provinciale in cui il B. agiva, tanto che la ...
Leggi Tutto
FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] il veneziano Bonazza e, più in generale, all'ambiente veneto capeggiato dai vicentini Orazio e Angelo Marinali S. Ignazio e angeli) sull'altare dell'adiacente oratorio, costruito nel 1714 (Marangoni, 1970), annunciano la propensione ad un ...
Leggi Tutto
FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] di rilievo, Il movimento operaio nell'agricoltura francese.
Il saggio è costruito - secondo l'indirizzo epistemologico in voga all'epoca - come una modificare a proprio vantaggio alcune condizioni dell'ambiente fisico agrario.
Il caso del Tavoliere, ...
Leggi Tutto
FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] e affreschi. A Udine nel palazzo arcivescovile costruito da G. Dolfin, patriarca di Aquileia (Cittadella Settecento ferrarese, Ferrara 1970, p. 37; A. Rizzi, Arte e ambiente nella Ferrara "minore". Contributi sulla chiesa di S. Giuseppe, in Musei ...
Leggi Tutto
CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] affresco è di poco posteriore al 1492, l'anno in cui fu costruito il tempietto. Ora se l'illustre promotore della costruzione, come del resto luogo a un decorativismo favorevolmente accolto nell'ambiente napoletano. Lo attesta una tavola di poco ...
Leggi Tutto
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...