FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] nonostante la sua sostanziale estraneità rispetto all'ambiente artistico romano, confermata anche successivamente dalla marginale , nuovo sottomaestro di Ponte; a questo scopo fu costruito, sul lato sudoccidentale della piazza, un casamento speculare ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] Monteortone (chiesa arcipretale), dove avrebbe scolpito con Tommaso due Angeli e costruito un portale tra il 1664 e il 1668.
La critica non anche spiegare il loro successo in area veneta, un ambiente tutt'altro che innovativo in questo periodo. Alle ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] Zanardi, 1980). Tali opere si esprimono in un linguaggio costruito da elementi della cultura toscana e romana del primo Cinquecento della stima ricono-sciuta al D. anche nell'ambiente perugino, dominato dagli Alfani, è la lusinghiera committenza ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] piazza Tuscolo, nel fabbricato costruito da Camillo Palmerini per le case popolari, che lui stesso avrebbe poi definito maggio 1960, p. 68).
Secondo la consuetudine invalsa nell’ambiente professionale romano che a cavallo degli anni Sessanta vide la ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] romanticismo dalle cromie piene e dalla luminosità calda, costruito su un gioco sapiente di trasparenze e velature 40-41; Ead., Novelli e l'Ottocento, in Pietro Novelli e il suo ambiente (catal.), Palermo 1990, pp. 115-132; G. Barbera, in La pittura ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] committenti. Suo merito principale fu l'aver costruito un linguaggio libero e spregiudicato che utilizzò Didone ed Enea e un Concerto; mentre sui soffitti di due ambienti adiacenti al salone principale sopravvivono due allegorie (la Fede coniugale e ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] , sul fronte, il modulo quadrato sul quale è costruito l’intero prospetto e ripropongono iterato sull’intera lunghezza e Milano della BNL, che, con il suo grande ambiente circolare con rampe di distribuzione tangenti, si riferisce esplicitamente ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] ma oggi semidistrutta, dipinta nel 1626 per l'altare costruito dal pievano, suo fratello Domenico; una tela con S , 159; M. Gregori, Note su O. Riminaldi e i suoi rapporti con l'ambiente romano, in Paragone, XXIII (11972), 269, p. 44; L. Mortari, in ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] ) e di Montecalvario (con due soluzioni); mentre fu costruito quello di Monteoliveto (1808: andato poi distrutto), a padiglione assai elegante, in cui, vera rarità nell'ambiente napoletano, la pietra, assai ben lavorata, sostituisce integralmente ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] Miscellanea Mappe, nn. 252-253) dove il F. previde un ambiente di forma ovale coperto da una falsa volta ornata alla base da volta approvati, i lavori ebbero inizio e il F. fece costruire anche un modello ligneo, oggi alla Scuola di S. Rocco, ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...