FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] il veneziano Bonazza e, più in generale, all'ambiente veneto capeggiato dai vicentini Orazio e Angelo Marinali S. Ignazio e angeli) sull'altare dell'adiacente oratorio, costruito nel 1714 (Marangoni, 1970), annunciano la propensione ad un ...
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FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] e affreschi. A Udine nel palazzo arcivescovile costruito da G. Dolfin, patriarca di Aquileia (Cittadella Settecento ferrarese, Ferrara 1970, p. 37; A. Rizzi, Arte e ambiente nella Ferrara "minore". Contributi sulla chiesa di S. Giuseppe, in Musei ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] affresco è di poco posteriore al 1492, l'anno in cui fu costruito il tempietto. Ora se l'illustre promotore della costruzione, come del resto luogo a un decorativismo favorevolmente accolto nell'ambiente napoletano. Lo attesta una tavola di poco ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] quale aveva determinato il rapporto dell'area publica coperta con l'intero costruito: "...Mi imposi il rispetto di un principio (di gran valore e soprattutto rispettosissimo del paesaggio e dell'ambiente naturale esistenti.
Non è dato sapere a ...
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GIAMPIETRO da Spilimbergo
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano attivo tra le fine del XV secolo e il secondo decennio del Cinquecento; né si hanno dati documentari [...] e rigidamente inserite in uno spazio ancora tutto costruito secondo il gusto gotico, la datazione dei Noncello, 1972, n. 35, pp. 232, 241 s.; C. Rinaldi, Storia, arte, ambiente nel comune di Sedegliano, Udine 1978, pp. 120, 135, 139, 247; C. Furlan ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] d’uso per indicare una casata, si afferma nell’ambiente maiolicaro faentino del secondo Quattrocento, per raggiungere l’acme passata storiografia e la stessa ceramologia ne abbiano costruito una mitica identità, specialmente attorno alle più belle ...
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BIANCHI, Salvatore
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1821, da Luigi e da Luisa Valenti. Dopo essersi precocemente rivelato appassionato cultore dell'architettura, quando terminò gli studi divenne, nell'ambiente [...] di quell'exploit tecnicista, certamente clamoroso per l'ambiente romano.
Mediante tale artificio espressivo il B. aderì opera senza dubbio più interessante, e fra le più suggestive costruite a Roma in quel periodo, pur costituendo l'erezione dell ...
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BUZZI, Giuseppe
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio del quadratore Giuseppe Maria (fratello di Elia Vincenzo); mancano dati biografici, ma ci è nota la sua attività di scultore svolta - secondo la tradizione [...] da Viggiù, ma attivo per molti anni a Roma, nell'ambiente del Vanvitelli. A Milano, egli propugnò un superamento delle forme Giov.Battista invece, eseguito senza la guida del Pacetti, è costruito su un asse sinuoso di chiaro sapore barocco. Nel S. ...
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BOSCHETTI, Lorenzo
Elena Bassi
Poche e scarne le notizie biografiche su questo architetto-dottore, idraulico, matematico, ingegnere, che fu attivo a Venezia tra il 1709 e il 1772 e che, dati gli incarichi [...] che ricevette, doveva essere ben noto nell'ambiente cittadino. Il 6 maggio 1709 moriva il doge Alvise Mocenigo, lasciando il progetto del palazzo Venier dei Leoni, di cui fu costruito solo il pianterreno (ora di proprietà Guggenheim): Pianta e alzato ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...