Masaccio
Manuela Gianandrea
Il fondatore dell’Umanesimo in pittura
L’importanza di Masaccio e le innovazioni che porta nell’arte sono paragonabili solo a quelle di pochissimi pittori nella storia dell’arte, [...] uno spazio fortemente tridimensionale e realistico; addirittura la scena è costruita con una prospettiva che tiene conto del punto di vista dell figure, nell’arco e nella volta a botte dell’ambiente che contiene il crocifisso è tale da aver fatto ...
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DJEBEL OUST
M. Fendri
Sul fianco NE del massiccio di D. O., che domina la pianura dell'oued Miliane, a 35 km da Tunisi, si stendono i resti di un piccolo agglomerato romano ancora anonimo, il cui impianto [...] e il santuario servì in seguito ai cristiani che trasformarono l'ambiente centrale in battistero. Le ali laterali inutilizzabili per il nuovo rito cultuale furono abbandonate, mentre si costruì ad O della piazza una basilica a tre navate con abside ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] fra i quali era anche C. Morelli (la chiesa fu poi costruita molti anni dopo su progetto di G. Pistocchi). Una delle opere la felice soluzione architettonico-decorativa di questo ridotto ambiente fu arricchita dalla collaborazione di vari artisti ...
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Vedi ANKARA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANKARA (Angora, Ancyra)
R. Naumann
Museo Archeologico. - L'idea di creare ad A. un Museo Archeologico risale ad Atatürk, che trasportò la capitale della Turchia [...] nel Kur š,unlu Han e nel vicino Mahmut Pa š,a Bazar (costruito nel 1464-71 dal Visir del sultano Mehmed II) sulla pendice SO della del lago Van a ad Altìntepe, presso Erzincan.
L'ambiente centrale, lungo 50 m, ha offerto la possibilità di esporre ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] il veneziano Bonazza e, più in generale, all'ambiente veneto capeggiato dai vicentini Orazio e Angelo Marinali S. Ignazio e angeli) sull'altare dell'adiacente oratorio, costruito nel 1714 (Marangoni, 1970), annunciano la propensione ad un ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (v. vol. ii, p. 839)
Ch. K. Williams
Gli scavi dal 1959 hanno ampliato le conoscenze di varî settori della città antica.
Topografia. - La città aveva [...] istallate alla fine del VI sec. a. C. Verso la metà del V sec. furono costruiti una cisterna e un ambiente per cantina, e l'industria, con l'espansione degli ambienti per l'asciugamento sopravvisse fino al sacco di Corinto nel 146 a. C.
Sul lato ...
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FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] e affreschi. A Udine nel palazzo arcivescovile costruito da G. Dolfin, patriarca di Aquileia (Cittadella Settecento ferrarese, Ferrara 1970, p. 37; A. Rizzi, Arte e ambiente nella Ferrara "minore". Contributi sulla chiesa di S. Giuseppe, in Musei ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] affresco è di poco posteriore al 1492, l'anno in cui fu costruito il tempietto. Ora se l'illustre promotore della costruzione, come del resto luogo a un decorativismo favorevolmente accolto nell'ambiente napoletano. Lo attesta una tavola di poco ...
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Vedi AQUINCUM dell'anno: 1958 - 1973
AQUINCUM (v. vol. i, p. 520)
F. Parise Badoni
Un primo studio esauriente è stato fatto in questi ultimi anni per il praetorium della città. È situato nell'odierno [...] viene datato, in base ai bolli laterizi del canale costruito contemporaneamente al pavimento, nel primo decennio del III sec. 58, 8); II c): 140 d. C.; gli ambienti meridionali (nn. 19-23); nel cortile gli ambienti nn. 50 a-c, 77; le aggiunte all'ala ...
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Vedi ZAKROS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
ZAKROS (v. vol. vii, p. 1244)
N. Platon
Gli scavi per mettere in luce l'intero palazzo minoico di Z. sono proseguiti dal 1963 fino ad oggi con brevi campagne [...] 'architettura cretese-micenea. Altre istallazioni per la conservazione dell'acqua potabile nel palazzo (oltre ad un pozzo costruito entro un ambiente verso l'angolo SE del cortile), sono state trovate immediatamente a S della grande sala quadrata. Si ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...