NOLFI, Vincenzo
Franco Battistelli
NOLFI (Galassi), Vincenzo. – Nacque a Fano il 2 novembre 1594 dal nobile Arnolfo Galassi e da Nicolosa Andreani di Cherso. Intorno al 1627 venne adottato dal marito [...] 1642 in quel teatro Novissimo che lo stesso Torelli aveva costruito e inaugurato l’anno precedente con La finta pazza di Giulio Strozzi: iniziativa riconducibile all’ambiente intellettuale degli Incogniti.
Tra le cinque edizioni del Bellerofonte ...
Leggi Tutto
FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] e affreschi. A Udine nel palazzo arcivescovile costruito da G. Dolfin, patriarca di Aquileia (Cittadella Settecento ferrarese, Ferrara 1970, p. 37; A. Rizzi, Arte e ambiente nella Ferrara "minore". Contributi sulla chiesa di S. Giuseppe, in Musei ...
Leggi Tutto
CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] affresco è di poco posteriore al 1492, l'anno in cui fu costruito il tempietto. Ora se l'illustre promotore della costruzione, come del resto luogo a un decorativismo favorevolmente accolto nell'ambiente napoletano. Lo attesta una tavola di poco ...
Leggi Tutto
COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] una donna, che, a suo modo, primeggiò anch'essa nell'ambiente colto del tempo; tanto piacque che attribuirono alla C. anche un e Paolo e Diana di Trevi. Per sua volontà le doveva essere costruito in S. Gregorio un monumento del costo di 50 ducati d' ...
Leggi Tutto
APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] scrisse il 3 marzo 1635 a Gaffleo, i forti dissensi scoppiati nell'ambiente ecclesiastico di Treviso, che lo costrinsero a vivere "in turbulentie di del 27 luglio 1613 (XI, pp. 540-544), costruito dopo molti esperimenti nel corso dei quali l'A. aveva ...
Leggi Tutto
CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] quale aveva determinato il rapporto dell'area publica coperta con l'intero costruito: "...Mi imposi il rispetto di un principio (di gran valore e soprattutto rispettosissimo del paesaggio e dell'ambiente naturale esistenti.
Non è dato sapere a ...
Leggi Tutto
GIAMPIETRO da Spilimbergo
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano attivo tra le fine del XV secolo e il secondo decennio del Cinquecento; né si hanno dati documentari [...] e rigidamente inserite in uno spazio ancora tutto costruito secondo il gusto gotico, la datazione dei Noncello, 1972, n. 35, pp. 232, 241 s.; C. Rinaldi, Storia, arte, ambiente nel comune di Sedegliano, Udine 1978, pp. 120, 135, 139, 247; C. Furlan ...
Leggi Tutto
POGGI, Ansaldo
Roberto Regazzi
– Quartogenito di sette figli, nacque a Villafontana di Medicina il 9 giugno 1893 da Ugo Poggi e da Maria Ubaldini, maestra elementare. Essendo il padre esperto fabbro [...] provincia, ebbe occasione di crescere in un ambiente assai favorevole alla liuteria, particolarmente per il il liutaio donò al Comune natale anche un suo violino del 1933 e uno costruito da Giuseppe Fiorini a Zurigo nel 1918.
Fonti e Bibl.: K. Jalovec ...
Leggi Tutto
CADEMOSTO, Marco
Renato Pastore
Restano tuttora assai scarse le notizie intorno alla biografia del C., cui possono essere attribuite con sicurezza soltanto una nascita lodigiana e una non occasionale [...] d'una caratteristica presenza di letterati settentrionali in un ambiente, quale appunto quello romano dei primi decenni del nome in questa novella, in un contesto narrativo costruito con materiali raccolti entro un ampio ventaglio di stratificazioni ...
Leggi Tutto
BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] giorno d'oggi di originale del Blasi" (Lunelli). Nello strumento costruito dal B. sedici erano i registri (fra i quali le zampogne , processo assai importante anche per le notizie concernenti l'ambiente e l'arte organaria romani alla fine del sec. ...
Leggi Tutto
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...