BELARDO d'Ascoli
Angela Codazzi
Visitò la Terra Santa forse nella prima metà del sec. XII. Di lui si sa solo quanto si legge alla fine della relazione che stese sul suo viaggio e che occupa gli ultimi [...] elencazione dei luoghi santi in Gerusalemme e negli immediati dintonù, purtroppo infarcita di errori, dovuti non solo ad imperizia di amanuensi, ma anche al fatto che la breve descrizione pare scritta a distanzà- di tempo dal viaggio. Secondo la sua ...
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DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] nel decennio successivo si fosse dedicato alla stesura del testo e attribuirono a più tarde interpolazioni, dovute agli amanuensi, i riferimenti ad avvenimenti successivi al 1440 che comparivano nella narrazione. Axel Goria, tuttavia, nei suoi studi ...
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CANESTRINI, Giuseppe
Armando Petrucci
Nacque a Trento il 17 luglio 1807, da modesta famiglia originaria della Val di Non. Dopo aver compiuto le scuole secondarie a Trento, studiò statistica ed economia [...] , sul piano sostanziale e formale, della sua preparazione, dovuti al singolare metodo editoriale, alle trascrizioni affidate ad amanuensi poco accurati e mai rivedute, ai tagli e ai rimaneggiamenti imposti ai testi, senza ragione e senza avvertirne ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] della lista episcopale romana, che fu all'origine della tradizione manoscritta a noi nota dei cataloghi pontifici. Gli amanuensi posteriori poterono fraintendere l'efemeride e fare di un appellativo - "domnus" - un nome proprio - "Domnus" -, e di un ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] e non ebbero mai circolazione. Il manoscritto Riccardiano 1919, che solo tramanda la cronaca, è una copia cui attesero quattro amanuensi e almeno un colorista: copia non lussuosa, ma in buona pergamena, degna di un ambiente ufficiale; il testo, ad ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , e alla morte in un campo di concentramento, l'epigrafista M. Segre e la sua famiglia), li accogliesse come suoi amanuensi, lettori e collaboratori. Non si nega, però, che la seconda guerra mondiale, quanto più si affermava come guerra di ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] ne sarebbe vergognato". Scatenando l'incetta di testi in tutta la penisola, mobilitando per un quindicennio tra i 30 C i 40 amanuensi, profondendo ingenti somme (che Vespasiano da Bisticci azzarda a quantificare in 30.000 ducati d'oro), F. raduna una ...
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amanuense
amanüènse s. m. [dal lat. amanuensis, tratto dalla locuz. a manu servus «schiavo che ha l’incarico di copiare a mano»]. – 1. Chi, prima della diffusione della stampa, copiava manoscritti per mestiere, a servizio di privati, o del...
scrittorio2
scrittòrio2 s. m. [dal lat. mediev. scriptorium: v. scrittoio]. – 1. Nei conventi medievali, locale, generalm. attiguo alla biblioteca o posto nella biblioteca stessa, destinato al lavoro degli amanuensi: vi era prescritto il silenzio,...