Notevole scrittore arabo cristiano di setta nestoriana. Visse a Baghdād (onde l'epiteto d'al-Baghdādī, che talora gli vien dato) e a Seleucia di Mesopotamia (sulla riva occidentale del Tigri, di rimpetto [...] dottrinale fra le due chiese nestoriana e monofisita, Abū 'l-Faraǵ Ibn aṭ-Ṭayyib fu spesso citato da autori e copiato da amanuensi copti (cioè monofisiti d'Egitto); anzi l'unica opera che di lui sia stata stampata, il Commento ai salmi, fu edita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] retorica) e quelle scientifiche del Quadrivio (aritmetica musica geometria astrologia). E dopo che nell’alto Medioevo gli amanuensi, per salvare la civiltà greco-romana dal naufragio delle invasioni barbariche, ne avevano affastellato la cultura nei ...
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SEGNA di Buonaventura (o di Tura)
Emilio CECCHI
Pittore senese. È ricordato in documenti fra il 1298 e il 1326. I suoi rapporti con la bottega di Duccio si veggono nel polittico (n. 28) della pinacoteca [...] inventate da Simone; le quali, in una accezione volgare, potevano essere più prontamente ricevute e applicate appunto da amanuensi come questi, senza esigenze d'originalità.
Bibl.: Per il catalogo dell'opera: B. Berenson, Ital. Pictures of the ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] L., tenuto anche presente che dal 1448 al 1487 egli si avvalse di almeno una ventina di collaboratori, tra amanuensi e miniatori. Tra l'altro, riguardo ai manoscritti conservati nelle biblioteche genovesi, "alcuni recano la precisa indicazione dello ...
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ALBERICO (Alberigo) di Porta Ravegnana (di Porta Ravennate)
Piero Fiorelli
(di Porta Ravennate). Si sa poco della vita di questo giureconsulto bolognese della scuola dei glossatori. Sei documenti, [...] fatte da glossatori più tardi, come Al., più di rado come A., Alb., Albri.; quando pure non è confuso da amanuensi o da tipografi col nome dell'altro giureconsulto Alderico o Aldrico.
Sull'insegnamento d'A. nello Studio bolognese qualche notizia ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] tempo la memoria dell'artefice.Spesso peraltro l'a. è legato a un atto di umiltà o comunque di devozione. L'amanuense Valeriano, in un evangeliario del 600 ca. (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 6224, c. 202v), si raffigurò nel punto d'intersezione dei ...
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T'OROS ROSLIN
M.A. Lala Comneno
Artista del sec. 13°, la cui opera costituisce la massima espressione della miniatura armena.T. fu attivo in Cilicia, che tra il 1199 e il 1375 fu importante regno autonomo, [...] Getty Mus., 5994.MB.71).
La Cilicia, come la madrepatria, aveva nei suoi conventi importanti scriptoria, fucine di amanuensi, ma anche di pittori, cui ricorreva, per i codici miniati di particolare pregio, la committenza locale, religiosa o reale ...
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Blake, William
Fortunato Bellonzi
Poeta, pittore e incisore inglese (Londra 1757-1827). Il ‛ mad Blake ', come era chiamato per scherno, raccoglie in sé le contraddizioni del visionario piuttosto che [...] stampa e ai più bei libri del Cinquecento. Concepiti come opere di altissimo artigianato, con spirito analogo a quello degli amanuensi e miniatori del libro medievale e dei primi, grandi stampatori, i libri ideati da B. anche con procedimenti tecnici ...
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DELLA CHIESA, Gioffredo
Renato Bordone
Almeno due sono i personaggi di questo nome appartenenti all'antica famiglia saluzzese vissuti entrambi nel secolo XV: il primo, nato nel 1397, fu consigliere [...] nel decennio successivo si fosse dedicato alla stesura del testo e attribuirono a più tarde interpolazioni, dovute agli amanuensi, i riferimenti ad avvenimenti successivi al 1440 che comparivano nella narrazione. Axel Goria, tuttavia, nei suoi studi ...
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miniatura
Manuela Gianandrea
Le ricche illustrazioni dei manoscritti antichi
Per miniatura s’intende la decorazione di un manoscritto in una straordinaria fusione di parole e immagini. La tecnica della [...] giunte fino a noi molte opere antiche. Nello scriptorium i monaci lavoravano con diverse specializzazioni: c’erano gli amanuensi, che trascrivevano il testo, i calligrafi, che si occupavano dei piccoli segni, e naturalmente i decoratori di iniziali ...
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amanuense
amanüènse s. m. [dal lat. amanuensis, tratto dalla locuz. a manu servus «schiavo che ha l’incarico di copiare a mano»]. – 1. Chi, prima della diffusione della stampa, copiava manoscritti per mestiere, a servizio di privati, o del...
scrittorio2
scrittòrio2 s. m. [dal lat. mediev. scriptorium: v. scrittoio]. – 1. Nei conventi medievali, locale, generalm. attiguo alla biblioteca o posto nella biblioteca stessa, destinato al lavoro degli amanuensi: vi era prescritto il silenzio,...