PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] (Salterio) della regina Angelberga fondatrice del monastero di S. Sisto (874) e il "Codice Landiano" della Divina Commedia dell'amanuense Antonio da Fermo (1336), il più antico manoscritto, di data certa, del poema. Gli archivî sono parecchi e tutti ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] dalla prima stesura delle Meditazioni sull’economia politica, anche questa volta sfruttando le vacanze autunnali, Verri dettò al suo amanuense un’opera di tutt’altro genere, le Idee sull’indole del piacere, titolo poi modificato, nell’edizione del ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] che evidentemente vi ricorrevano... Oltre a mende che possono alle volte attribuirsi a erronea trascrizione della lezione che l'amanuense aveva sotto gli occhi, alle volte però anche all'aperta sua intenzione e persuasione di correggere luoghi per sé ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] , la Gerusalemme conquistata (1593). Dopo una prima fase di revisione, attuata grazie alla mediazione e all’opera di amanuense di Gonzaga, una nuova copia in pulito (da lui stesso realizzata), che recepiva varie indicazioni dei revisori, fu spedita ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] in innumerevoli copie manoscritte. Non che ostasse la sua mole, tale certo da impegnare seriamente la fatica di qualsiasi amanuense. La sua prolissità? Può anche darsi. Ma molto più probabilmente, una volta ancora, le pagine giannoniane giungevano in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] non sono affidabili. I lettori devono stare in guardia. Dovevano essere sospettosi nel Seicento dell’anonimo amanuense. Devono continuare a esserlo nell’Ottocento tipografico di Manzoni. La comunicazione letteraria si basa sulla finzione, sull ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] appreso l'arte di curare con le erbe direttamente da Diana. L'ignoranza della mitologia classica e il fraintendimento degli amanuensi avrebbero portato a interpretare Peleus come Apuleius e a scambiare la figura di Achille con quella di Platone, in ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] il primo manoscritto in umanistica finora noto. Del B., che continuò per parecchi decenni un'intensa attività di amanuense, prima per conto di altri, poi per sé, rimangono complessivamente diciotto codici autografi (ma il Dunston ha recentemente ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] risultare preclusiva in assoluto, non incoraggia l'ipotesi: sembra che il D. abbia sempre rifiutato l'ausilio di un amanuense in quanto incontrava difficoltà nell'esporre, e quindi nel dettare, le soluzioni che invece individuava in modo rapido.
Lo ...
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CILICIA
M.A. Lala Comneno
(gr. Κιλιϰία, turco Kilikya)
Regione dell'Anatolia, oggi parte della Turchia, compresa tra Panfilia a O, Licaonia e Cappadocia a N e Siria a E, estesa grosso modo da capo Anamur [...] colofone, che riporta, oltre al nome del committente, lo scriptorium in cui il manoscritto è stato prodotto, il nome dell'amanuense e inoltre, ma non sempre, il nome del miniatore, la data, nonché ulteriori preziose informazioni, risultando quindi un ...
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amanuense
amanüènse s. m. [dal lat. amanuensis, tratto dalla locuz. a manu servus «schiavo che ha l’incarico di copiare a mano»]. – 1. Chi, prima della diffusione della stampa, copiava manoscritti per mestiere, a servizio di privati, o del...
scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...