Scrittore statunitense (Long Branch, N. J., 1889 - White Plains, N. Y., 1967). Erede del socialismo marxista e vitalistico di J. London e U. Sinclair, coniugando elementi di materialismo storico con altri [...] una cruda diagnosi dei mali del suo paese, al più ottimistico The rediscovery of America (1929). Lo stesso amalgama ideologico ispirò la produzione narrativa, nella quale frequente è il ricorso al linguaggio del sogno, al flashback, al monologo ...
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VIGOLO, Giorgio
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Roma il 3 dicembre 1894. Esordì giovanissimo su Lirica e su La Voce; ha poi collaborato, e collabora, a numerose riviste e giornali, anche con scritti [...] quale connubio glorioso dell'effimero con l'eterno, quale concrezione, e insieme sublimazione, in pietre, volumi, architetture, di un amalgama umano dei più risentiti e sanguigni. Nelle prose di La città dell'anima, (Roma 1923/, Canto fermo (ivi 1931 ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] di un Joyce. La teologia e l’indagine poliziesca si mescolano in Ficciones, come poi nelle opere successive di Borges, in un amalgama unico: e non è certo un caso se il monaco cieco che è all’origine degli omicidi indagati da Guglielmo di Baskerville ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] e, soprattutto, dal mentore Elpidio Jenco (anche nel segno nipponizzante dei tanka e degli haikai), generando un amalgama diseguale, ma a tratti di innegabile suggestione e originalità.
Nel 1937, per intervento del ministro dell’Educazione nazionale ...
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(App. II, I, p. 745)
Pittore, scrittore e poeta spagnolo, morto a Figueras il 23 gennaio 1989. Negli anni Quaranta, trascorsi fino al 1947 negli Stati Uniti, all'attività pittorica e all'illustrazione [...] contraddizione. Nella eterogeneità dell'opera, che tra gli anni Venti e Trenta esprime il livello più alto, inquietante amalgama di reale e surreale, di morte, sesso, putrefazione, emergono con gli anni deliri mistici e invasate illuminazioni, fra ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] mondo della sua infanzia e adolescenza, così forte, così carica di "ammonimenti", che gli rese difficile e contraddittorio l'amalgama con la società letteraria. Come un personaggio del suo romanzo, Gli ammonitori, avrebbe potuto dire di sé: "le mie ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] , si fa personaggio del suo stesso racconto come colui che dice ‟io" nella Recherche di Proust, si azzera e si confonde nell'amalgama narrativo ; col grande stile cade pure la distinzione fra i generi, per cui il romanzo diviene saggio (nel senso di ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] e ad Elvezio .... Voltaire, Diderot, Rousseau mi parevano bestemmiatori, avevo quasi paura di leggerli"). Lo stesso amalgama di aperture progressiste e di scarsa chiarezza ideologica fu nell'esperienza successiva (quella degli studi giuridici), in un ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] che questo sia il poeta capace di descrivere esemplarmente "un'anima moderna, [...] questa nostra anima babelica, amalgama, farrago, garbuglio, cafarnaum d'incertezze, di timori, di speranze, di aspirazioni vagabonde, d'ideali contradittorii, di ...
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Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] valutativi, una divaricazione tra parola dialettale dei personaggi e parola letteraria del narratore, nel secondo la tensione all’amalgama è più forte e determina un sensibile avvicinamento tra mimesi e diegesi. Si è molto discusso sull’attendibilità ...
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amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...
amalgamare
v. tr. [der. di amalgama] (io amàlgamo, ecc.). – 1. Unire in lega un metallo con il mercurio (v. amalgamazione). 2. a. estens. Impastare insieme: a. i colori a olio. Più genericam., mescolare più sostanze o ingredienti fino a ottenere...