D'AFFLITTO, Rodolfo
Silvio De Majo
Nacque ad Ariano di Puglia (oggi Ariano Irpino in prov. di Avellino) il 19 marzo 1809 da Luisa d'Evoli e da Pantaleone dell'antica famiglia nobile dei marchesi di [...] torinese, con l'intento, alquanto palese, di attutire le spinte rivoluzionarie di stampo garibaldino e di operare un amalgama con la classe dirigente settentrionale. Ad attuare tale politica il D. contribuì in modo notevole anche in seguito, in ...
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FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] compromessi coi Napoleonidi, usufruì della disposizione che gli impiegati rimanessero al loro posto e della politica dell'"amalgama" sostenuta da L. Medici. Con la adesione al governo borbonico si allontanò sempre più dagli atteggiamenti democratici ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] era recente, la maggiore consistenza della massa continentale non poteva far sentire tutto il suo peso, mentre il maggiore amalgama delle forze siciliane, prima sotto il governo comitale e poi nei primi tempi del governo regio, si doveva risentire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] . Non potendo ammettere il concetto biologico di razza, tutti si orientarono verso un concetto ‘spirituale’: la potenza amalgamante di Roma avrebbe creato un popolo italiano che, disomogeneo dal punto di vista fisico, sarebbe divenuto omogeneo per ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] maggiori della storia, che perseguì l’obiettivo del dominio universale. La civiltà romana fu anch’essa frutto di un amalgama etnico e culturale, con il prevalente apporto dei latini e di altre popolazioni italiche forse non indoeuropee (villanoviani ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] atto tra i liberali moderati e i cattolici, contro le alleanze elettorali alle quali dava origine, contro il "mostruoso amalgama" di "un partito dell'ordine" che prefigurava.
Rientrato nell'Opera dopo le persecuzioni del'inaggio 1898 e rieletto più ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] all'imperatore e all'imperatrice. Anche se non mancò qualche screzio con il governo, il D. interpretò bene la politica dell'amalgama avviata dal Melzi e proseguita dal governo italico; con decreto 19 dic. 1807 fu insignito dell'Ordine della Corona di ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] del Regno a indurlo a cercare di indirizzare il nuovo re Ferdinando II verso le riforme e la ripresa della politica dell'amalgama nei confronti dei murattiani, attuata da de' Medici dopo la parentesi costituzionale del 1820-21: una politica mirata a ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] universalistici (democrazia liberale, comunismo) o comunque sovranazionali (europeismo). Nella congiuntura determinata dal dissolvimento dell’amalgama ideologico e dei sistemi di potere costituiti dal comunismo, dal ripresentarsi di spinte etno ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] del marzo; poté rientrare a Milano due anni dopo a seguito dell'amnistia, svolgendo un'efficace opera di amalgama, specialmente dopo il fallimento dell'insurrezione milanese del 1853, fra le varie correnti del patriottismo lombardo. Fu tra ...
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amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...
amalgamare
v. tr. [der. di amalgama] (io amàlgamo, ecc.). – 1. Unire in lega un metallo con il mercurio (v. amalgamazione). 2. a. estens. Impastare insieme: a. i colori a olio. Più genericam., mescolare più sostanze o ingredienti fino a ottenere...