È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] reggimento di cacciatori a cavallo e una compagnia di cannonieri con quattro pezzi. Coi decreti del gennaio 1794 l'amalgama fu completato e l'ordinamento dell'esercito su basi omogenee ebbe le caratteristiche seguenti: fanteria ordinata su 209 mezze ...
Leggi Tutto
È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] e del barocco di poi, sono accolti con particolare predilezione e mantenuti poi l'uno accanto all'altro in uno strano amalgama di stili, di cui la facciata della chiesa di Arkádes offre l'esempio più caratteristico. Col Seicento tornano in onore le ...
Leggi Tutto
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] storici con cui possiamo leggere l'intervento a Sydney di Ph. Cox, che con il NSW Institute of Technology nel 1984 amalgama i resti di gusto eclettico di un vecchio mercato della frutta, col valore di citazioni formali, nell'impianto del nuovo campus ...
Leggi Tutto
Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] la rete ferrea d'una organizzazione burocratica, tributaria e militare che doveva tener assieme un impero formato dall'amalgama, apparentemente strano di civiltà troppo decadenti e di popolazioni che cominciavano appena ad abbandonare la notte della ...
Leggi Tutto
Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] romano: sicché i Galli non venivano collegati più con l'idea di barbarie (59). Allo stesso modo, a seguito dell'amalgama culturale - rafforzatasi nel tempo - fra i Veneti e i Galli padani loro contermini, nacque la leggenda dotta che identificava ...
Leggi Tutto
La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] in quel secolo (75). Furono queste casate a creare e plasmare il carattere del regime dopo la Serrata, amalgamando il fattore legittimante della storia e dell'esperienza con le riforme politiche e amministrative che lo aggiornarono alla fine del ...
Leggi Tutto
Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...]
Tale panorama rivierasco, dove l'acqua e il paesaggio che essa configura sembrano ancora una volta essere termini di amalgama e di sutura di un ambiente altrimenti separato nelle sue parti e componenti, trovava infine la sua continuità naturale ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Costituente formulate dal primo congresso del partito nell'aprile 1946 a Roma, di cui era caratteristico un certo amalgama anticapitalistico. Questo doveva stemperarsi dopo la svolta del 1947, quando la linea degasperiana avrebbe allineato attorno a ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] governi francese e austriaco; o cercarono persino un impiego come informatori della polizia(41). Con la Restaurazione, l’amalgama che aveva tenuto assieme il patriziato come classe si dissolse definitivamente, con la dispersione delle sue famiglie in ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte (v. vol. VI, p. 939)
M. Cristofani
P. Zanker
W. Raeck
dalle ORIGINI fino all'età medio-repubblicana. - Appare problematica, fino al momento della [...] importanti conseguenze: le ville - e in seguito anche i palazzi cittadini della nobiltà e dei possidenti - diventarono un amalgama di cultura greca. Alle statue, originali o copie di capolavori greci, alle pitture parietali, alle argenterie da mensa ...
Leggi Tutto
amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...
amalgamare
v. tr. [der. di amalgama] (io amàlgamo, ecc.). – 1. Unire in lega un metallo con il mercurio (v. amalgamazione). 2. a. estens. Impastare insieme: a. i colori a olio. Più genericam., mescolare più sostanze o ingredienti fino a ottenere...