Chimico inglese, nato a Penzance il 17 dicembre 1778, morto a Ginevra il 29 maggio 1829. Di umili origini, studiò da sé chimica e scienze naturali e a venti anni s'occupò come chimico nella Pneumatic Institution, [...] non nel 1820. Il D. s'occupò con successo d'innumerevoli altre questioni: scoperse lo ioduro d'azoto e l'amalgama d'ammonio, eseguì ricerche sul fosgene, sullo iodio, sui composti idrogenati del fosforo, sul potere calorifico dei combustibili; fece ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] mondo della sua infanzia e adolescenza, così forte, così carica di "ammonimenti", che gli rese difficile e contraddittorio l'amalgama con la società letteraria. Come un personaggio del suo romanzo, Gli ammonitori, avrebbe potuto dire di sé: "le mie ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] dell’impero, il regime asburgico contava sull’apporto della Chiesa cattolica, e comunque della religione, quale fattore di amalgama politico-civile delle varie nazionalità.
Al termine delle procedure di rito, il cardinale segretario di Stato, Rafael ...
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Fu scoperto nel 1817 da F. Stromeyer che per primo lo riscontrò nel carbonato di zinco. Il nome viene dal greco παδμεία usato per distinguere alcuni minerali di zinco perché comunemente accompagna in piccola [...] , si cambia nelle forme β e α. Il cadmio serve a fare leghe facilmente fusibili. Si usa anche sotto forma di amalgama al 10-13% nelle pile normali Weston, che hanno basso coefficiente di temperatura, per ricoprire metalli in luogo dello zinco, e ...
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PORUKS, Jānis
Arverds Svãbe
Scrittore lettone, nato a Druviena il 13 ottobre 1871, morto a Tartu (Dorpat) il 25 giugno 1911. Figlio di un agricoltore fu educato nello spirito della setta degli Herrnhuter; [...] contrasto creato dalla finezza del suo intelletto in lotta con il suo cuore di credente; la sua concezione del mondo è un amalgama di idealismo cristiano e di panteismo goethiano.
Le opere complete del P. sono uscite nel 1905-8 in 5 volumi, nel 1913 ...
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Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] essere stato definito nella prima epoca araba dopo la contrazione dell'insediamento urbano. A. offriva quindi nel 1104 un complesso amalgama di influenze all'interno di un'area di ha 33 ca. e pur conservando parecchi elementi risalenti alle epoche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Miniere e metalli a Roma
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’estrazione e lavorazione dei metalli è la principale attività [...] noti agli dagli Etruschi, che usavano il cinabro come colorante. I minerali auriferi sono frantumati e trattati con mercurio, l’amalgama che ne risulta è separata dalla ganga comprimendo il tutto in pelli; il mercurio infine viene distillato e l’oro ...
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Bergson, Henri-Louis
Filosofo francese (Parigi 1859 - ivi 1941).
Vita e formazione
Uscito dall’École Normale nel 1881, con una formazione essenzialmente positivistica, divenne nello stesso anno agrégé [...] mobile e indivisa. Essa è costituita da stati di coscienza che si fondono in maniera da produrre una continuità vivente, un amalgama in continua evoluzione, un flusso sempre nuovo e originale, ma la cui eterogeneità è tale che ogni suo momento, ricco ...
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decisione
Flavio Pressacco
Scelta da parte di un individuo singolo, di un gruppo, o di un’impresa, di un’alternativa ammissibile in base a un’analisi delle conseguenze derivanti dalla d. stessa. Quotidianamente [...] che è sempre unica, è presa secondo qualche regola prefissata (per es., a maggioranza semplice o qualificata) che amalgama e sintetizza i giudizi degli individui appartenenti al gruppo.
Decisioni in condizioni di certezza
Nelle d. in condizioni di ...
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Per desinenze, nella grammatica tradizionale, s’intendono le terminazioni delle parti del discorso variabili (➔ parti del discorso), che in genere recano informazione morfologica di natura flessiva (➔ [...] la -a cumula il significato di «terza persona» con quello di «numero singolare». Si parla anche di amalgama (Thornton 2005: 79), che corrisponde all’inglese portmanteau (morph), termine originariamente usato dallo scrittore ottocentesco Lewis Carroll ...
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amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...
amalgamare
v. tr. [der. di amalgama] (io amàlgamo, ecc.). – 1. Unire in lega un metallo con il mercurio (v. amalgamazione). 2. a. estens. Impastare insieme: a. i colori a olio. Più genericam., mescolare più sostanze o ingredienti fino a ottenere...