GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto conte di Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] fino al luglio del 1127, quando il duca Guglielmo morì. La situazione di quasi totale anarchia che seguì - città quali Amalfi, Bari, Salerno, Troia, Melfi, Venosa, si sollevarono tentando di rendersi indipendenti - dovette far ritenere a G. che le ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] , mise a disposizione di Ludovico i suoi contingenti armati e lo seguì personalmente nella campagna contro Salerno e Amalfi, dove fu formalmente riconosciuta all'imperatore la signoria su questi domini.
Nella primavera successiva, mentre proseguiva l ...
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GALLO, Giacomo
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli presumibilmente intorno al 1475 da Luigi e dalla fiorentina Giulia Della Bella. Apparteneva a un'eminente famiglia amalfitana, trapiantata nella capitale [...] 1641], pp. 218, 223, 234, 236, 284; M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi cronologicamente ordinate sino al secolo XVIII, I, Salerno 1876, p. 648; Catalogo ragionato dei libri, registri e scritture esistenti ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] inoltre il favorito reale, ser Gianni Caracciolo, a lasciare Napoli. La regina Giovanna lo investì dei ducati di Amalfi e di Venosa, promettendogli anche il principato di Salerno. Per mantenere queste dignità gli fu assegnata dalla regina una ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] b. Virginis Mariaead Messanenses coniectatio, del gesuita austriaco Melchior Inchofer, del 1632, e l'operetta di Severino Amalfi Racconto della vita, e morte di Domenico Ansalone nobilefanciullo messinese, che porta la data 1634. Per due anni ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] il frutto di un’elaborazione agiografica anagnina tesa ad attribuire a Pietro meriti spettanti a omonimi: un Pietro di Amalfi, infatti, aveva fatto parte della delegazione pontificia di Leone IX presso Michele Cerulario nel luglio del 1054.
Prima o ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] alla pratica di crudeli mortificazioni corporali. Stretti rapporti e fitto carteggio ebbe il C. con Costanza d'Avalos duchessa di Amalfi che esortò, ma invano, a diffidare di medici e speziali e, con particolare cura, dei bagni termali per affidarsi ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] giovanile…, p. 72). Nel 1498 il G. è documentato a L'Aquila dove eseguì pitture in occasione dei funerali del duca di Amalfi. Per il confronto con gli affreschi di S. Panfilo, è stata assegnata al G. la tavola, conservata nel convento di S. Giuliano ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] pontificio fallì, ma L. continuò ad appoggiarlo; infatti, l'anno successivo agì da mediatore tra il pontefice e il prefetto di Amalfi al quale, in cambio di una consistente somma di denaro, fu chiesto di proteggere con le sue navi una parte della ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] appaiono soprattutto legati alla tradizione novellistica (e di alcuni, di quello ad esempio di Antonio Bologna e della duchessa di Amalfi, la fonte è stata rintracciata in Bandello, di altri nel Giraldi e in Celio Malespini) e godono gli effetti ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...