BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] la sistemazione di Cesare Borgia. Il 26 luglio 1499 il papa fece il nome, per l'arcivescovato di Arles, dell'eletto di Amalfi, Jean Ferrer. Sembra che per tale fatto il B., al quale il pontefice aveva promesso la prima chiesa vacante, si sia agitato ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] . Grazie a un'abile e decisiva manovra diversiva la battaglia combattuta il 28 apr. 1528, detta di Capo d'Orso, di Amalfi o della Cava, fu vinta dal Doria, che sbaragliò gli Spagnoli uccidendo o ferendo 1400 soldati e vogatori. Il Moncada e numerosi ...
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BOURSONNE (Burson), Jacques de
Ingeborg Walter
Originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B., come tanti altri nobili francesi, dovette venire al seguito di Carlo I d'Angiò nel [...] ancora a varie imprese militari: era incaricato nel 1296 come capitano di guerra della difesa del ducato di Amalfi; accompagnò nel 1298-99 come consigliere Tommaso Sanseverino durante il lungo assedio di Castellabate, conclusosi con la riconquista ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] arrivò a esiti particolarmente maturi. Non mancarono interessi per la storia dell’Italia meridionale grecanica (monachesimo italo-greco, Amalfi) e per il mondo serbo (Martino Segono di Novo Brdo, vescovo di Dulcigno, Roma 1981, postumo).
Negli anni ...
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DELLA MARRA (de Marra), Galgano
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino, maestro razionale del Regno di Sicilia sotto Manfredi e Carlo I d'Angiò, nacque probabilmente a Barletta - dove la famiglia si era [...] , o non comprese ne' Seggi di Napoli..., Napoli 1641, p. 349;M. Camera, Mem. storico-diplomatiche dell'antica città e ducato d'Amalfi..., I,Salerno 1875, p. 441;II,ibid. 1881, pp. 381 s.; O.Cartelfieri, Peter von Aragon und die sizilianische Vesper ...
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FRECCIA, Nicola
Norbert Kamp
Appartenente a una famiglia di Ravello, della quale si hanno notizie fin dal tardo XI secolo, dovette nascere intorno al 1250.
Accanto alla tradizionale attività del commercio [...] . stor. per le prov. napoletane, V (1880), pp. 409 s.; M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, II, Salerno 1881, p. 388; Id., Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I e Carlo III, Salerno 1889, p. 135; L ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] Italia (Utet), III, Il Mezzogiorno dai Bizantini a FedericoII, Torino 1983, pp. 349 s.; P. Corsi, I Ducati di Napoli, Gaeta e Amalfi, in Storia della società italiana, a cura di G. Cherubini, V, L'Italia dell'Alto Medioevo, Milano 1984, pp. 273 s.; P ...
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MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] 1463 a giugno 1464 con 166 cavalli e 100 fanti sempre a supporto dell'impresa nel Regno. Nell'esercito del duca di Amalfi, Antonio Piccolomini, nipote di Pio II, nell'estate 1463 si unì con le altre squadre aragonesi nella piana del "Mazzone delle ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] e prendere Salerno al cognato Gisulfo (III, vv. 412-464). L'opulenza di Salerno e la ricchezza mercantile di Amalfi sembrano anche nelle parole del cronista collocare ormai in seconda linea negli interessi ducali l'area pugliese. A coronamento dell ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] della Conceria. Tra questi si distinguevano i capipopolo Micaro Perrone e Giuseppe Palumbo, e soprattutto Tommaso Aniello d'Amalfi, soprannominato Masaniello, un pescivendolo che si era già distinto per alcuni atti d'insofferenza contro il fiscalismo ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...