Ecclesiastico (Cremona 1493 - ivi 1550), figlio di Giovan Battista. Dopo essere stato diplomatico al servizio di Carlo V, entrò nella carriera ecclesiastica alla morte della moglie Anna Visconti (1535); [...] dalla Santa Sede, specie dopo la pace di Crépy (1544), presso Carlo V stesso. Vescovo di Sarno, poi arcivescovo di Amalfi, fu creato cardinale nel 1544; fu infine vescovo di Cremona. Scrisse un poema eroico latino, De raptu Helenae (post.,1559 ...
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FILONARDI, Paolo Emilio
Massimo Bray
Nato a Roma nella seconda metà del secolo XVI, da Scipione e da Brigida Ambrosi, fu favorito nella carriera ecclesiastica dai buoni auspici del fratello Filippo, [...] 20, 20E, 22 23, 326; Ibid., Datariae, 4; Bibl. ap. Vaticana, Barb. lat. 7466: Lettere di mons. P. E. Filonardi arcivescovo d'Amalfi, nunzio a Napoli a M. Barberini;Ibid., Chigi Q.I. 24: Istruzioni al nunzio di Napoli nell'anno 1616;G. Cappelletti, Le ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] regnato a Gaeta per quasi duecento anni.
Nel secolo IX Gaeta, posta a metà strada tra Roma e Napoli, era, come Amalfi e Napoli, una specie di avamposto occidentale e Stato satellite dell'Impero bizantino. La città e il suo territorio erano stretti ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Duca di Napoli, terzo di questo nome, era figlio del duca Marino e dovette nascere agli inizi del X secolo. Intorno al 928 succedette al padre alla guida del Ducato.
Nel [...] d'Italia (UTET), III, Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983, p. 336; P. Corsi, I Ducati di Napoli, Gaeta e Amalfi, in L'Italia dell'Alto Medioevo. Storia della società italiana, V, Milano 1984, pp. 272, 274; P. Corsi - G. Musca, Il ...
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Ruggero Duca di Puglia
Ruggero
Duca di Puglia (m. 1111). Figlio di Roberto il Guiscardo e della sua seconda moglie Sichelgaita, fu designato erede del padre e divenne duca nel 1085. Incapace di opporsi [...] (1089) a Melfi l’investitura del ducato di Puglia da papa Urbano II. Aiutato (1091) contro Cosenza e (1093) contro Amalfi dallo zio Ruggero conte di Sicilia, fu costretto a fargli forti donazioni, che indebolirono sempre più il suo ducato, anche se ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] dell’isola del Giglio, appartenute al fratello Pier Francesco. Queste per mancanza di eredi diretti passarono al duca di Amalfi, esponente di un diverso ramo dei Piccolomini che aveva sposato Silvia Piccolomini, una figlia di Pier Francesco.
Fonti e ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] quelli dello stesso Pacca sono citati alcuni membri della famiglia residenti ad Amalfi: Giovanni, professore di diritto civile nel 1269; Marino di Conca, credenziere del fondaco di Amalfi nel 1279; Andrea, miles e familiare di re Roberto d’Angiò nel ...
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Attrice inglese (n. York 1934). Rivelatasi nel ruolo di Ofelia al Teatro Old Vic nel 1957, si unì alla Royal Shakespeare company nel 1961 divenendo prima attrice con P. Hall (The cherry orchard, Measure [...] for a song); nel corso di quarant'anni di carriera ha interpretato tutti i ruoli classici del teatro elisabettiano (dalla duchessa di Amalfi a Lady Macbeth, da Cleopatra a Gertrude, da Viola in The twelfth night a Beatrice in Much ado about nothing ...
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Musicista (Palermo 1813 - Genova 1877). Studiò a Napoli con G. Furno, G. Tritto, N. Zingarelli. Esordì (1829) con un'opera comica Il diavolo color di rosa. Nel 1851 apparve Le precauzioni, ossia il Carnevale [...] affermò la fama di P. nel genere comico. Ebbero pure ottimo successo, tra le numerose ulteriori produzioni, Marco Visconti (1854), Elnava o L'assedio di Leida (1855), Jone (1858), La contessa d'Amalfi (1864), I Promessi Sposi (1869), Manfredo (1872). ...
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PICCOLOMINI, Silvia
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Silvia. – Nacque a Siena intorno al 1520, da Pier Francesco e Francesca Savelli.
Suo padre era figlio di Andrea, uno dei fratelli di papa Pio III [...] e di Celano.
Nei primi anni di matrimonio Silvia visse tra le residenze che i Piccolomini d’Aragona avevano sparse tra Amalfi, Ischia, Celano e, dal 1559, l’isola di Nisida, acquistata dal suocero pochi anni prima per erigervi un castello che avrebbe ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...