CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] Andrea delle Dame, ibid., XIII (1904), pp. 51 s., 109; G. D'Addosio, Illustraz. e docc. sulle cripte di S. Andrea in Amalfi e S. Matteo in Salerno, in Arch. stor. per le provv. napol., XXXIV (1909), pp. 19-48; Id., Documenti inediti di artisti napol ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] Picone Petrusa - I. Valente, La pittura napoletana dell'Ottocento, Napoli 1993, pp. 131 s.; M. Ricciardi, La costa di Amalfi nella pittura dell'Ottocento, Salerno 1998, p. 251; A. Porzio, La quadreria di palazzo reale nell'Ottocento, Napoli 1999, pp ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] l’Accademia: oltre ai giovani della famiglia granducale, infatti, vi troviamo i nomi di Ottavio Piccolomini duca d’Amalfi e del marchese Alessandro dal Borro; del marchese Sant’Angiolo, di Ludovico Incontri, di Annibale Cecchi e di molti ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] - in e. e soprattutto in mosaici (Palermo) e nelle grandi porte di bronzo, come quelle del duomo di Amalfi, fatte eseguire a Costantinopoli - e influisce sulla contemporanea scrittura epigrafica latina.Nell'Europa occidentale, in corrispondenza con l ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] basilica gisulfiana due valve di bronzo, a imitazione di quelle che nel 1065 aveva ammirato nella cattedrale di Amalfi. Nel 1066 concepì il progetto di ricostruire dalle fondamenta "pulchrius et augustius" l'abbaziale, "tam parvitate quam deformitate ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] dalla cattedrale di Salerno (Mus. Diocesano), scolpite parte con soggetti figurati e parte con motivi decorativi, furono realizzate ad Amalfi nel tardo sec. 11° e si ritiene ornassero porte lignee. In molti tesori di chiese, in tutta Europa, si ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] della basilica di S. Pietro in Vaticano, presa di sotto al colonnato al lume di luna; Veduta dalla città di Amalfi (nello stesso Istituto sono conservati un piccolo disegno delle due donne inginocchiate a destra e uno di una sola: Bonifazio, pp ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] di sé le torri di facciata della cattedrale di Laon e i campanili duecenteschi delle cattedrali di Gaeta, Terracina e Amalfi. Il punto di maggiore inventiva venne raggiunto con la ricostruzione del coro del priorato di Saint-Martin-des-Champs a ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] di S. Nicola, riutilizzando in parte le strutture del sec. 11°, che dovevano riflettere planimetricamente edifici campani (cattedrale di Amalfi) o altri pugliesi dell'inizio del sec. 11° (cattedrale di Bovino, S. Basilio di Troia; Alle sorgenti del ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] Stuttgarter Beiträge zur Geschichte und Politik, 13), Stuttgart 1979; R.P. Bergman, The Salerno Ivories. Ars sacra from Medieval Amalfi, Cambridge (MA)-London 1980; F. de' Maffei, Eva e il serpente. Ovverossia la problematica della derivazione, o non ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...