LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] 'altare non meglio descritta, già iniziata su commissione dell'ormai defunta Laura d'Avalos, per la chiesa di S. Andrea di Amalfi (ibid.).
Gli anni Ottanta segnano il momento di maggior successo per il L.: celebrato da poeti e letterati - l'artista è ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] per i dialetti, i canti e le storie popolari dell'Irpinia (in XVI conti in dialetto di Avellino, a cura di G. Amalfi, Napoli 1893).
Dal 1873 iniziò, con Martelli, a sperimentare la pittura a fumo su piatti in ceramica o maiolica, secondo la strada ...
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MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] svolse viaggi di studio spinto dal desiderio di trovare nuovi soggetti: dipinse con una tavolozza sempre più luminosa le marine d'Amalfi, l'isola d'Elba, Venezia, Palermo, vedute olandesi, le coste della Bretagna e i canali del Belgio.
Nel corso dei ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] di aeropittura alla galleria Pesaro di Milano e alla I Quadriennale di Roma, dove tornò nel 1951 con Vele ad Amalfi. Nel 1932, in polemica con Marinetti fondò i Gruppi futuristi di iniziative, promotori di attività svincolate dal gruppo originario, e ...
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CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] zurighesi 1978); Paesaggio dell'Italia meridionale con rovine (1883); Castello di Trezzo d'Adda (non datato); inoltre Amalfi né firmato né datato. Sempre a Zurigo, la Graphische Sammlung der Eidgenössischen technischen Hochschule possiede un ritratto ...
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NICOLA di Bartolomeo da Foggia
F. Aceto
Scultore attivo in Italia meridionale nel sec. 13°, autore del pulpito della cattedrale di Ravello, firmato e datato 1272, a tutt'oggi l'unica sua opera superstite [...] Italy, from the Second to the Sixteenth Century, I, London 1864; M. Camera, Memorie storicodiplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, 2 voll., Salerno 1875-1881; W. Lubke, Geschichte der Plastik, Leipzig 1880, II, pp. 554-556; J.A. Crowe, G.B ...
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FAVAI, Gennaro
Rosanna Ruscio
Nacque a Venezia il 7 marzo 1879, dall'antiquario-editore Luigi e dalla nobildonna Teresa Albrizzi. Nel 1900, dopo gli studi secondari, frequentò con scarso successo l'Accademia [...] , I primitivi archi dell'arte del pittore F., in L'Impero, 4 genn. 1927; A. F. Guidi, L'Incontro e la vita nuova di Amalfi, in L'Italia fascista, 17 giugno 1928; G. Brigaglia, Il pittore G. F., in Pro-Familia, 3 marzo 1929; Mostra di pittura di G ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] in dialetto napoletano, Napoli 1879, p. 32; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli, IV, Napoli 1881, p. 396; G. Amalfi, La canzonenapoletana, Napoli 1909, pp. 68 s.; B. Croce, Nella Napoli borbonica degli ultimi tempi, in Napoli nobilissima, n. s ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] con i piani sommitali di alcuni campanili dell'Italia meridionale (per esempio il duomo di Caserta, la cattedrale di Amalfi e la Martorana a Palermo; Testi Cristiani, 1967, pp. 65-67), comunque evidente appariva il suo stacco progettuale, nonché ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] al XVI secolo. Atti del Convegno, Padova 1973, pp. 1389-1478. Postumo è Il tesoro sacro della costiera amalfitana (Amalfi 1989), nel quale confluì la catalogazione dei beni sacri conservati negli edifici di culto dell'arcidiocesi. Patrocinata sin dal ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...