Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] da un'iscrizione sulle porte bronzee del santuario micaelico di Monte Sant'Angelo, sul Gargano, commissionate a Costantinopoli da Pantaleone di Amalfi in età normanna (1076) e ancora in opera: su uno dei riquadri si legge l'invito ai rettori del ...
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MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] 1900 e il 1901 partì da Livorno verso l’Italia centrale e meridionale alla ricerca di climi più miti. Napoli, Capri, Amalfi, Roma e poi Firenze furono le mete che, più del clima favorevole, offrirono al giovane M. interessanti stimoli artistici (tra ...
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BENEVENTANO-CASSINESE, Arte
F. Aceto
Nozione introdotta dalla critica in riferimento alla pittura e alla miniatura che hanno avuto corso durante l'Alto Medioevo nel territorio storicamente noto come [...] e di S. Calionio; Calvi, grotta dei Santi; Olevano sul Tusciano, grotta di S. Michele; S. Maria de Olearia, in costiera di Amalfi) e di miniatura (Montecassino, Bibl., 3 e 175; Firenze, Laur., Plut. 73.41; Napoli, Bibl. Naz., Vind. lat. 58, già Vienn ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] in questo suo nuovo ruolo: dovette far riparare e approvvigionare dieci galere nei cantieri di Napoli, Gaeta, Ischia, Amalfi e Salerno. Il finanziamento dei piani d'armamento era stato originariamente affidato al giustiziere di Terra di Lavoro, il ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] 'aprile del 1212 assegnò una dotazione annua di 1.000"tarenos aureos" al monastero di S. Pietro 'de canonica', presso Amalfi (ibid., pp. 208-209). Considerazione analoga ebbe per i monasteri dell'area germanica. Il 16 febbraio 1213 accordò in difesa ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] non sono concordi nell'individuazione della sede vescovile cui fu destinato: c'è chi parla di Creta, chi di Zara, chi di Amalfi. e chi infine di Melfi. L'individuazione esatta è quest'ultima, così come si legge nella nomina papale del 18 febbr. 1326 ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] 'altare non meglio descritta, già iniziata su commissione dell'ormai defunta Laura d'Avalos, per la chiesa di S. Andrea di Amalfi (ibid.).
Gli anni Ottanta segnano il momento di maggior successo per il L.: celebrato da poeti e letterati - l'artista è ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] ambienti stranieri discorsi di carattere antitaliano e antifascista". Inoltre la località del confino fu trasferita da Lipari ad Amalfi, dove il B. poté recarsi accompagnato dalla moglie; dopo un anno, nell'aprile "1941, la sorveglianza speciale fu ...
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MARTELLI, Lodovico
Paola Cosentino
– Nacque a Firenze il 31 marzo 1500, da Lorenzo di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre fu attivo nel governo repubblicano del 1527-30. Dal matrimonio nacque [...] di Alfonso d’Avalos, cognato della Colonna, con il quale avrebbe partecipato alla battaglia navale di Capo d’Orso, presso Amalfi, avvenuta nella primavera del 1528, subendo una breve prigionia a Genova, da dove sarebbe rientrato nel Regno. L’ipotesi ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] . Avendo previsto la conquista di Taormina e di Reggio da parte dell'emiro aglabita Ibrahim II (902), fuggì in tempo ad Amalfi, dove guarì la nipote del praefecturius. Poco dopo il suo ritorno in Calabria scoppiò una rivolta locale che il governatore ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...