Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Briganti, pirati e corsari
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le difficoltà delle comunicazioni terrestri e marittime, lo [...] ’Italia continua la presenza bizantina che vede nella città di Napoli e nei porti pugliesi i suoi punti saldi. Ma è soprattutto Amalfi che con la sua presenza domina sui mari, imponendo i suoi mercanti e i suoi fondaci in tutto l’Oriente e favorendo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il credito e la moneta
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1000 e il 1100 inizia in Europa una lenta e timida ripresa [...] . Nel resto della Penisola, mentre Pisa avvia la sua espansione marittimo-commerciale, alcune città meridionali come Amalfi, Palermo e Bari, in modo particolare, intrattengono scambi commerciali con Bisanzio e i porti mediorientali, beneficiando ...
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SAVELLI, Silvio
Giampiero Brunelli
– Nacque il 21 luglio 1550 da Camillo, signore di Ariccia, e da Isabella Orsini. Il luogo di nascita fu quasi sicuramente la stessa Ariccia, che già nel 1568 Silvio [...] morte di Gregorio XIII e l’elezione di Sisto V (24 aprile 1585), Savelli fu sostituito da Giulio Rossini, arcivescovo di Amalfi. Il 17 giugno ebbe istruzioni di effettuare un completo passaggio di consegne, di recarsi a Rossano per compiere una nuova ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] tre Giustiniani parteciparono, il 28 apr. 1528, al grande scontro navale di Salerno (noto come battaglia di Capo d'Orso o d'Amalfi) agli ordini del viceré di Napoli, Hugo de Moncada, che si risolse in un disastro per le armi spagnole e in un trionfo ...
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MEDINI, Paolo
Antonio Rostagno
MEDINI, Paolo. – Nacque a Molinella (presso Bologna) il 25 genn. 1837 (alcune fonti riportano erroneamente 1831) da Giovanni e da Carlotta Ferri. Non si hanno notizie [...] Siviglia di G. Rossini (don Basilio, a Trieste nel 1865, 1866 e 1869), Gianni di Nisida di G. Pacini, La contessa d’Amalfi di Petrella, Marion Delorme di Carlo Pedrotti, Vittore Pisani di A. Peri, L’ebreo di Giuseppe Apolloni.
Il M. si esibì ancora ...
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CRISTOFORO da Collesano, santo
Vera von Falkenhausen
Nacque a Collesano (prov. Palermo) probabilmente alla fine del sec. IX. Del periodo precedente il passaggio alla vita monastica sappiamo soltanto [...] : intervenne ripetute volte a Roma, alla corte di Ottone II e di Teofano, a favore del catapano bizantino e del dux di Amalfi. Saba, la cui attività è provata anche da fonti documentarie, dovette essere circondato già in vita da vasta fama: nella sua ...
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MASTROLEO, Giuseppe
Mario Epifani
– Nacque a Napoli il 16 marzo 1676 da Stefano e da Domenica Di Donato, in una famiglia forse originaria di Maiori (Camera; Prota Giurleo).
La fonte principale per ricostruire [...] 1985, pp. 79, 82, 130, 213, 215, 219, 236, 252; M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell’antica città e ducato di Amalfi, II, Salerno 1881, p. 535; G. Ceci, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXIV, Leipzig 1930, p. 230; F. Ferraironi, Il ...
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GAMBERALE, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Luigi. - Nacque ad Agnone, nel Molise, il 12 genn. 1840 da Angelo e da Agnese Rossi.
Gli studi elementari e medi furono per lui della massima importanza, [...] teatro elisabettiano, come testimoniano le traduzioni in versi delle tragedie: Il diavolo bianco, Vittoria Corambona e La duchessa di Amalfi di J. Webster (Agnone 1922); Filastro, azione drammatica in 5 atti di F. Beaumont e J. Fletcher (ibid. 1923 ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] legali del Regno di Napoli, II, Napoli 1787, pp. 57 s.; M. Camera, Mem. storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, II, Salerno 1881, pp. 397 s.; A. Guerritore, Ravello e il suo patriziato. Notizie stor. e nobiliari, Napoli 1908, p. 92 ...
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CASSESE, Leopoldo
Pietro Laveglia
Nacque ad Atripalda (Avellino) il 20 genn. 1901 da Sabino e da Marianna Ferullo. Laureatosi in lettere all'università di Napoli, dove fu allievo di Michelangelo Schipa, [...] prima dell'Unità, in Rassegna degli Archividi Stato, XVIII (1958), pp. 202-12; Introduzione allo studio dell'Archivistica, Roma 1958; Amalfi..., ibid. 1960; La spedizione di Sapri, Bari 1969; Scritti di storia merid., a c. di A. Cestaro-P. Laveglia ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...