CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] piano funzionale, del sistema liturgico della c. doppia oppure fossero delle semplici scelte di gusto, visto che nel caso di Amalfi il valore paritetico tra i due edifici venne presto negato ampliando, dopo non molto tempo, quella che è l'unica ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] almeno a partire dal X secolo. L'ascesa delle città-Stato italiane - Venezia, Genova, Firenze, Milano, Pisa e Amalfi - si dovette alle opportunità economiche offerte dal commercio marittimo internazionale, e la prosperità che ne derivò è attestata da ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] , castellani" (Abulafia, 1990, p. 281; Kamp, 1974, pp. 43-92). Si trattava "non di rado [di] uomini nuovi, cittadini di Amalfi o Salerno che entravano al servizio del re dopo aver studiato a Napoli, avvocati più che ecclesiastici o baroni". Le loro ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] ibid., p. 288).
Ancora una costituzione fondamentale per la materia, In locis demanii, prescriveva che, fatta eccezione per Amalfi, Capua, Napoli e Salerno, ove potevano esistere cinque giudici, in tutte le universitates demaniali "iudices non plures ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] inoltre il favorito reale, ser Gianni Caracciolo, a lasciare Napoli. La regina Giovanna lo investì dei ducati di Amalfi e di Venosa, promettendogli anche il principato di Salerno. Per mantenere queste dignità gli fu assegnata dalla regina una ...
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BONANNO PISANO
J. White
Artista attivo a Pisa nell'ultimo quarto del 12° secolo. Il nome di B. è tramandato solo dalle due iscrizioni con cui firmò le perdute imposte bronzee del portale maggiore della [...] , più piccola, in S. Michele a Monte Sant'Angelo (1076), seguiti, con alcune varianti, dalle porte del duomo di S. Andrea ad Amalfi (1066 ca.) e di S. Matteo a Salerno (ultimo quarto del sec. 11°), del Salvatore de Birecto ad Atrani (1087) e della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive del Medioevo Centrale
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’XI secolo si apre con l’imperatore [...] e l’inizio del XII secolo: a Milano, a Venezia, a Parma, a Modena, a Pisa, a Firenze, a Lucca, a Montecassino, ad Amalfi, a Salerno, a Bari, a Otranto, ad Acerenza, a Gerace e ancora altrove.
Con sculture, pitture, mosaici, le chiese si rivestono di ...
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VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] novembre 1783 fu chiamato a insegnare ad interim diritto criminale (ibid., vol. 469, c. 80) per l’improvviso decesso di Vincenzo Amalfi. Rinomato per il metodo didattico chiaro e «utile», si rese «amabile a tutta la gioventù, che a folla» seguiva le ...
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GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] b. Virginis Mariaead Messanenses coniectatio, del gesuita austriaco Melchior Inchofer, del 1632, e l'operetta di Severino Amalfi Racconto della vita, e morte di Domenico Ansalone nobilefanciullo messinese, che porta la data 1634. Per due anni ...
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PIETRO di Anagni, santo
Amalia Galdi
PIETRO di Anagni, santo. – Nacque a Salerno agli inizi dell’XI secolo da famiglia imparentata con la dinastia principesca longobarda. Rimasto orfano, da fanciullo [...] il frutto di un’elaborazione agiografica anagnina tesa ad attribuire a Pietro meriti spettanti a omonimi: un Pietro di Amalfi, infatti, aveva fatto parte della delegazione pontificia di Leone IX presso Michele Cerulario nel luglio del 1054.
Prima o ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...