repubblica
Marzia Ponso
La sovranità del popolo
La repubblica è la forma di governo che si contrappone alla monarchia, dove chi comanda è generalmente uno solo, lo fa ereditariamente, per diritto di [...] , tra la fine dell’11° e la metà del 14° secolo, si definivano repubbliche città di mare come Venezia, Genova, Amalfi e Pisa, che avevano forme istituzionali comunali e traevano la loro forza economica e politica dal dominio delle vie commerciali sul ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] Venezia marittima, all'E. propriamente detto, alla Pentapoli, ai ducati di Perugia, Roma e Napoli e alla penisola sorrentina con Amalfi. Nel sec. 8°, la progressiva avanzata dei Longobardi e la definitiva conquista di Ravenna da parte di Astolfo (751 ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] porte bronzee sistemate all'ingresso della chiesa, eseguite a Costantinopoli per Pantaleone della famiglia dei Mauroni di Amalfi, committente anche di altre porte (Amalfi, cattedrale; Roma, S. Paolo f.l.m.). Per lo stile e l'iconografia le scene sono ...
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ROBERTO II, principe di Capua
Rosa Canosa
ROBERTO II, principe di Capua. – Figlio del principe normanno di Capua Giordano II, Roberto figura per la prima volta a fianco di suo padre in un documento [...] di Genova e Venezia (Abulafia, 1991, p. 108). Nel frattempo, poiché Ruggero era riuscito a ottenere la sottomissione di Salerno e di Amalfi, fra l’autunno e l’inverno del 1127 Roberto fu una delle figure di maggior rilievo all’interno del gruppo di ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] e la valle del Crati.
Alla lotta antisaracena si erano giustapposti, nel tempo, contrasti sempre più forti con Amalfi. La diffidenza politica verso l'importante centro costiero era stata spesso superata dall'insofferenza per le sue innegabili fortune ...
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VALERIANI (Duraguerra), Pietro
Marco Ciocchetti
VALERIANI (Duraguerra), Pietro. – Figlio di Valeriano, che apparteneva ai Duraguerra, un’importante famiglia aristocratica originaria di Priverno nella [...] . Dal 1295 è attestato come cappellano papale e vicecancelliere apostolico; nel marzo dello stesso anno una parte del capitolo di Amalfi lo elesse come arcivescovo, mentre l’altra parte elesse un certo di Andrea di Aleano.
Nel XIII secolo erano ...
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MARINO
Valeria Beolchini
– Primo di questo nome, era figlio terzogenito del duca di Gaeta Docibile (II) e di Orania, forse appartenente alla famiglia dei duchi di Napoli; nacque intorno agli anni Venti [...] di Gaeta come una proprietà personale. Su tale commistione – che caratterizza anche altri casati coevi, come quelli di Napoli e Amalfi – si basa la spartizione dei terreni pubblici, nel corso delle successive generazioni, fra i vari membri del casato ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] a Napoli (1868), Addio mia bella Napoli, Io ti vidi a Piedigrotta, Rissa in Piazza Serra, Palummella zompa e vola, La fata di Amalfi (1869), La pacchianella 'e fore (1871), La rà, la rà, la rà, volimmo pazzià ! (1872), Fronna d'aruta (1875) e tante ...
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ATTENDOLO, Marco (Marco de Cotignola, Marchetto Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio, e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse e operò [...] 'esercito angioino. Nello stesso 1436 conquistò Potenza (15 aprile) e altre località, occupò in giugno parte della costiera d'Amalfi e, spostatosi in Calabria, batté l'infante Pietro d'Aragona, porgendo aiuto a Reggio assediata. Nel 1441 faceva parte ...
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Alfano da Termoli
Scultore della prima metà del sec. 13°, autore, fra il 1228 e il 1233, del ciborio dell'altare maggiore della cattedrale di Bari, come risulta dalla firma presente nelle scritte dei [...] di attribuzione certa oltre al ciborio barese. *
Bibliografia
M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, 3 voll., Salerno 1876-1881.
E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1903 (19682), II, p. 670 ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...