FORTEGUERRI, Nicodemo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1509 (fu battezzato il 14 novembre) da Alessandro di Nicodemo e da Francesca di Angelo Ugurgieri. Nell'aprile del 1537 sposò Girolama Tolomei [...] il ritorno delle truppe divenne inevitabile, si batté affinché la guarnigione fosse comandata da A. Piccolomini Todeschini, duca d'Amalfi, di origine senese e gradito alla fazione al potere, e infine cercò di mercanteggiare sul numero di uomini che ...
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DELLA MARRA, Matteo
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo della nascita: la sua famiglia era originaria di Ravello. Durante il regno di Giovanna 1 d'Angiò (16 genn. 1343-26 ag. 1381) fu capitano [...] , Memorie istor. del Sannio, IV,Campobasso 1823, p. 224; M. Camera, Mem. storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, II,Salerno 1881, p. 377; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice di re Ladislao, in Arch ...
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STAZIONI climatiche
Guido Ruata
Ogni complesso climatico esercita sull'organismo influenze più o meno spiccate le quali possono essere utilizzate a scopo terapeutico (v. climatoterapia); perciò sono [...] Margherita Ligure, Portofino, Rapallo, Sestri Levante. - Golfi di Napoli e di Salerno: Capri, Sorrento, Amalfi, Ravello. - Sicilia: Taormina, Siracusa. - Adriatico: Cigale (Lussinpiccolo), Abbazia, Laurana, Brioni.
Stazioni climatiche delle Alpi ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] Gli Amalfitani al servizio della monarchia nel periodo svevo del regno di Sicilia, in Documenti e realtà nel Mezzogiorno medievale, Amalfi 1985, pp. 32 ss.
Id., Monarchia ed episcopato nel Regno svevo di Sicilia, in Potere, società e popolo nell'età ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] . 25-42; P. Leone de Castris, Donnaregina Vecchia a Napoli. La chiesa della regina, Roma 2018a, pp. 53-58; Id., T. di C. tra Amalfi e Sorrento, in Napoli Nobilissima, s. 7, IV (2018b), 3, pp. 4-15; S. Martinelli, Scheda n. 29, in Il Museo diocesano d ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] di quelle sottoposte alla diretta giurisdizione del re un funzionario regio generalmente denominato baiulo (stratigoto a Salerno, Amalfi e Messina, compalazzo a Napoli, catapano a Bari ed in altre città pugliesi), responsabile della gestione dei ...
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DE BLASIO, Andrea
Angela Catello
A la figura di maggiore spicco di una famiglia di orefici argentieri proveniente da Guardia Sanframondi (Benevento) la cui feconda attività si protrasse per molti anni, [...] fusione nelle figurine a tutto tondo, nonché altri oggetti nella badia di Banzi (Grelle, 1981).
Bibl.: P. Pirri, Il duomo di Amalfi e il chiostro del Paradiso, Roma 1941, p. 107; E. Catello-C. Catello, Argenti napol. dal XVII al XIX secolo, Napoli ...
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CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] pure vari privilegi e favori dai re angioini: nel 1306 gli furono assegnate 200 once annue sui redditi di un fondaco di Amalfi (di tale rendita godeva ancora un suo omonimo nipote nel 1337); nel 1308 gli fu concessa l'esenzione dai tributi per i ...
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TEATINI
Luigi Giambene
. Ordine di chierici regolari, fondato da S. Gaetano Thiene e da Giampietro Caraffa (poi Paolo IV) vescovo di Chieti e Brindisi. Quando il titolo di chierici regolari fu assunto [...] il convento e la chiesa di S. Silvestro al Quirinale, che fu la sede principale dell'ordine, finché Costanza Piccolomini duchessa di Amalfi cedette loro il suo palazzo, presso cui venne edificata la chiesa di S. Andrea della Valle (1588) e dove si ...
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MEDELLÍN (A. T. 153-154)
Emilio Malesani
Città della repubblica sudamericana della Colombia, capoluogo del dipartimento di Antioquia, sede vescovile dal 1868. Sorge in posizione privilegiata e assai [...] , di vetrerie, di fiammiferi, ecc.
L'esportazione del caffè salì nel 1928 a 2.800.000 sacchi di 60 kg.; importanti poi le miniere d'oro di Remedios, Amalfi, Tiribi, Sonsón, Segovia, ecc., il cui prodotto viene coniato dalla celebre zecca di Medellín. ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...