GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] le figure rigide e frontali, che richiamano lo stile di AlviseVivarini, semmai aggiornato su Cima da Conegliano.
L'anno successivo marchigiana e veneziana del Quattrocento (soprattutto i Vivarini e Carpaccio). Proprio questo conservatorismo e la ...
Leggi Tutto
MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] . 112-114; F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, I, Venezia 1962, pp. 250-254; F. Zeri, Filippo M. e non AlviseVivarini, in Diari di lavoro, I, Bergamo 1971, pp. 54 s.; A. Ghidiglia Quintavalle, in Arte in Emilia IV. Capolavori ritrovati e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] Giovanni Antonio Boltraffio, amalgamata alla cultura figurativa veneziana di Antonello da Messina, di Giovanni Bellini e di AlviseVivarini. Primo esempio, dunque, di fusione fra la tradizione veneta e le nuove esperienze prospettiche del Bramantino ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] la suddetta pala (Coletti, 1953, p. LXXXIII n. 73). Si è inoltre provato che anche lo Strazzaroli fosse in stretti rapporti con AlviseVivarini, visto che quest'ultimo il 1° dic. 1489 compare tra i padrini di battesimo del figlio di G. (Nepi Scirè, p ...
Leggi Tutto
RONDINELLI, Niccolò
Gianmarco Russo
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario del Ravennate e attivo tra la fine del Quattrocento e il primo decennio del secolo [...] dalle carte d’archivio. Assente dai pagamenti dei lavori in palazzo ducale (dove, oltre al capobottega e ad AlviseVivarini, figurano come stipendiati a partire dal 1489 Cristoforo Caselli, Lattanzio da Rimini, Marco Marziale, Francesco Bissolo e ...
Leggi Tutto
DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] conoscenza del Montagna, né gli dovette essere ignota la cultura padovana. Importante fu senz'altro la conoscenza di AlviseVivarini e soprattutto di Giovanni Bellini, di cui si autodefinì discepolo, firmando la Presentazione di Gesù al tempio del ...
Leggi Tutto
SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro
Roberto Cara
SOLARI (Solario), Antonio, detto lo Zingaro. – Non sono noti gli estremi della vita di Antonio, forse nato intorno al 1465 (Pagnotta, 2011, p. [...] registrano l’influsso dei pittori attivi a Venezia sullo scorcio del Quattrocento: Antonello da Messina, Giovanni Bellini, AlviseVivarini, Bartolomeo Montagna. Non gli spetta, anche per la datazione molto alta che è stata proposta per l’opera ...
Leggi Tutto
JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] visti da Michiel nel 1543 in casa di Michele Contarini a Venezia, raffiguranti Alvise Contarini e una Monaca di S. Secondo (Michiel, p. 58).
È ha proposto di attribuire i due ritratti ad AlviseVivarini. Così facendo la studiosa è stata obbligata a ...
Leggi Tutto
BONI, Mauro
Mara Bonfioli
Nato a Mozzanica (Bergamo) il 3 nov. 1746 da Giovanni Bono e da Stefana Sangiovanni, modesti possidenti, completò gli studi, iniziati con Mauro Bettolini, nei collegi dei gesuiti [...] (III, p. 15 n. 1, cfr. Moschini-Marconi, n. 210). Ma accanto agli evidenti casi di falso (v. per il falso AlviseVivarini, G. Mariacher, Il Museo Correr di Venezia, Venezia 1957, p. 162; per Filippo Esegrenio, L. Testi, Storia della pittura veneziana ...
Leggi Tutto
BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] 'accordo nel giudicare il Pacioli di stile antonellesco e nel riconoscere nel B. l'influenza di una fase tardiva di AlviseVivarini: il quale prima era stato antonellesco, come anche, dunque, potrebbe essere stato l'ipotetico B. giovane; del resto il ...
Leggi Tutto