DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] Margherita, i figli Giacomo e Cecilia, il nipote Alvise, il genero Niccolò Lipomano, il fratello Francesco e "ab urbe condita") fino al 1423, anno della morte del doge Tommaso Mocenigo; la seconda dal 1423 al 1457, ossia gli anni relativi al dogato ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] con Zorzi Loredan, Andrea Vendramin, Nicolò Tron e Alvise Foscarini; partecipa al tormentato e aspro scrutinio dogale riuscendo speranze di elezione, ristrettasi la lotta al Foscarini, a Piero Mocenigo e al vecchio Tron ("il qual non era bon, salvo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] all'Arsenale e nel giugno 1722 deputato al Militar. Nell'agosto seguente fu tra i quaranta elettori del doge Alvise (III) Mocenigo e in settembre entrò nella zonta del Senato. Nell'agosto 1723 fu consigliere dei Dieci, ma nel novembre successivo ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] di Chioggia.
Nel 1379, mentre i nemici premevano contro Chioggia, il D. stabilì insieme con altri nobili (Piero Mocenigo, Giovanni Barbarigo e Alvise Loredan) e di concerto con Taddeo Giustianian, che "in le 4 nave grosse si facesse un tavolato, il ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] ".
Il C. è ancora eletto procurator de ultra il 22 apr. 1632 e provveditor "sopra la Piave", con Lorenzo Contarini e Alvise Morosini, il 18 marzo 1638; a lui andarono alcuni voti nel lungo conclave (ben ventitrè scrutini), dell'inizio del 1646, per ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] Marcantonio Cappello); Francesco Pisani, commissionata da Alvise e Francesco Pisani, collocata nel 1795 , p. 7; V. Malamani, Canova, Milano 1911, pp. 6 s.; F. Nani Mocenigo, La letteratura venez. del sec. XIX, Venezia 1916, p. 278; A. Muñoz, Ilperiodo ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Lorenzo
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 19 sett. 1603, quartogenito di Andrea di Iacopo del ramo di S. Polo, dimorante a S. Vidal, e di Elena Priuli di Girolamo del ramo di S. Maurizio.
Dal [...] ): Paolina, maritata con Paolo Cappello, Maria, sposata ad Alvise Querini, e Chiara e Laura, entrambe monache nel convento degli o catturate al prezzo di soli tre legni veneziani.
Lazzaro Mocenigo, che si era distinto nello scontro, portò a Venezia la ...
Leggi Tutto
MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna
Mirella Mafrici
MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna. – Terza figlia di Federico, dal 1733 elettore [...] , e M.A. Walburga…; Napoli, Biblioteca della Soc. napoletana di storia patria, Mss., XXII.A.3/88: Relazione dell’ambasciatore Alvise IV Mocenigo… li 17 dic. 1739; Ragguaglio dell’arrivo nel Regno e città di Napoli di… M.A. di S.…, Napoli 1738; M ...
Leggi Tutto
TODERINI, Giambattista (Giovanni Battista, Giovan Battista)
Rolando Minuti
– Nacque a Venezia il 27 giugno 1728, terzogenito di quattro figli maschi, da Domenico Maria Toderini e da Anna Cestari.
Entrò [...] intorno l’antichissima Scuola della Madonna de’ Mascoli (Venezia 1779) o l’Orazione per le esequie del doge Alvise IV Mocenigo (Venezia 1779).
Al versante della riflessione filosofica e morale è invece legato L’onesto uomo, ovvero saggi di morale ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] ; quanto a lui stesso, il F., aveva accusato un grave deterioramento fisico, forse conseguenza della ferita ricevuta tanti anni prima dal Mocenigo, sicché per due volte s'era ammalato al punto da far temere per la vita.
A Venezia l'attendeva però il ...
Leggi Tutto
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...