La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] anche una raccolta di statue antiche (171): quelle donate da Domenico e Giovanni Grimani, da Federico Contarini, da AlviseMocenigo, da Giacomo Contarini e alla fine del secolo da Girolamo Zulian, costituenti il Pubblico Statuario, custodito nell ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] chiesa periferica.
Sul rapporto di committenza che lega Palladio a Giovanni Grimani, ma anche ai fratelli Barbaro, ad AlviseMocenigo, a Domenico Bollani, ai benedettini o ai monaci lateranensi, si possono fare ulteriori osservazioni. Nessuno dei ...
Leggi Tutto
L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] veneziani. Ciò era già chiaramente visibile negli anni del Regno italico, quando solo due patrizi veneziani — AlviseMocenigo e Alvise Querini Stampalia — divennero prefetti, contro sette milanesi(35). Anche se si considera il breve periodo di ...
Leggi Tutto
L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] , il futuro doge Sebastiano Venier (Sala del collegio), in un paliotto per l'altar maggiore di S. Marco donato da AlviseMocenigo, in un'incisione raffigurante la processione che festeggiò il trattato di alleanza con l'imperatore e con il papa, e ...
Leggi Tutto
Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] e fatale conclusione della vicenda. "Questa erine [...> dona maledeta", a detta del pubblico accusatore, l'avogadore di comun AlviseMocenigo, aveva ucciso nel sonno il consorte. Con l'aiuto di un cugino aveva poi seppellito il cadavere in una ...
Leggi Tutto
Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] Pesaro ai Frari, quello di Scutari nel fronte della Scuola degli Albanesi, quello di Candia assediata nel monumento ad AlviseMocenigo di San Lazzaro dei Mendicanti, la strisciata di piante prospettiche di Zara, di Spalato, di Corfù, di Candia ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] anche l’attività dei funzionari e dei responsabili dipartimentali. Tra le poche eccezioni vi furono i patrizi AlviseMocenigo e Alvise Querini Stampalia, rispettivamente prefetto dell’Agogna, a Novara, e del Reno, a Bologna; autentica minoranza come ...
Leggi Tutto
Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] -est egli passa a quelle del nord, poi a quelle dell'ovest e del sud); cf. ibid., VI, pp. 5-6, ricalcata da AlviseMocenigo nel 1548 (cf. Relazioni di ambasciatori, a cura di L. Firpo, II, pp. 586-587). Anche il panorama geografico dei domini dell ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] , con Marcantonio Longo di Antonio; Cecilia, che rimasta vedova si sposa nel 1578 con Gian Alvise Soranzo di Francesco, nel 1568, con AlviseMocenigo di Pietro; Elisabetta, nel 1573, con Girolamo Querini di Francesco). Donde la disastrosa contrazione ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di AlviseMocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] Signoria si porta più mitemente" col D. che con quello, dal momento che permette "che suo fratello" (probabilmente quell'Alvise Dolfin provveditore alla Sanità che morrà di peste nell'agosto del 1576) benefici delle rendite del "vescovato" di Lesina ...
Leggi Tutto
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...