MOROSINI, Francesco Lorenzo
Giuseppe Gullino
– Secondogenito del cavaliere Michele di Lorenzo e di Foscarina Marcello di Giacomo di Andrea, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 21 giugno [...] trono di Parma l’infante Filippo. Scrisse l’ultimo dispaccio da Madrid il 7 agosto 1747, in unione al successore Giovanni AlviseMocenigo.
Non era ancora rimpatriato che fu eletto (16 settembre 1747) a un’altra ambasceria, la più prestigiosa di tutte ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] quattro figli, fra cui Marianna, allieva di Rosalba Carriera.
Il 27 maggio 1701, con dedica al doge AlviseMocenigo, il C. pubblicava centoquattro acqueforti intitolate Le fabriche e vedute di Venetia disegnate, poste in prospettiva et intagliate ...
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PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] già persa. Il nuovo doge fece in tempo a venire a conoscenza di alcune fortunate azioni del capitano generale da Mar AlviseMocenigo, il quale era riuscito a prendere Calamata e a mettere sotto controllo i Dardanelli.
Pesaro morì a Venezia poco dopo ...
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GAMBA, Bartolomeo (Bartolo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bassano del Grappa il 15 maggio 1766 (come risulta dall'atto di battesimo; alcuni biografi lo dicono nato nel 1776) da Francesco [...] da parte delle autorità austriache, che però il suo distacco di studioso e la protezione del dotto patrizio AlviseMocenigo, di cui era divenuto amministratore, consigliere e poi socio, fecero presto dimenticare, al punto che egli poté ottenere ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] . 1842 vennero eletti il conte Vitaliano Borromeo e il duca Uberto Visconti di Modrone per la Lombardia, il conte AlviseMocenigo e Lodovico Pasini per il Veneto, sia nella ripartizione del pacchetto azionario, che andò soggetto a non pochi passaggi ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] la portata delle accuse risultò in parte attenuata: il paese, secondo le testimonianze dei suoi stessi accusatori, AlviseMocenigo e Giacomo Colonna, era "per natura torbido e irrequieto", sede di contrabbandieri e ricovero di abitanti rifiutati ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] di ferro tra i candidati più quotati, che per 14 giorni e 76 scrutini erano stati in equilibrio, finché il favorito AlviseMocenigo - che succederà al L. - non potendo prevalere, fece convergere sul L. i suoi voti. "Homo di 85 anni", scriveva di lui ...
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SPAUR, Johann Baptist
Marco Meriggi
– Nacque a Bolzano il 10 ottobre 1777, secondogenito di Johann Nepomuk e di Maria Anna dei conti Wolkenstein-Trostburg.
Il padre aveva ricoperto la carica di Landeshauptmann, [...] alte sfere della società veneta culminò nella stipulazione delle nozze della sua figlia maggiore, Clementine, con il conte AlviseMocenigo, rampollo di una delle famiglie più in vista della città lagunare, la quale nel corso dei secoli precedenti ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] .
Rimpatriato, il 28 ott. 1569 fu eletto nella camera dei Tansadori, quindi (maggio 1570) fu dei quarantuno elettori del doge AlviseMocenigo e in ottobre entrò a far parte del Consiglio dei dieci, dal quale si dimise il 1° febbr. 1571, optando per ...
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CAUCO (Cocco, Cocho, Coco), Giacomo (Iacopo)
Agnese Fantozzi
Nacque a Venezia verso l’anno 1490 da Antonio e da Cecilia Giustiniani. Apparteneva ad una nobile famiglia veneziana, che era annoverata [...] in questa soa legation lui ha auto da esso molti boni avisi...” (Sanuto, LIII, col. 126). Al Contarini obiettava AlviseMocenigo, uno tra i più rigidi sostenitori della politica giurisdizionalistica di Venezia: “Se il Coco ci ha dà boni avisi, anche ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...