CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] e rincassi. Il numero delle c. varia tra cinque e tre, delle quali una disposta sull'asse; nelle chiese dell'Alvernia è caratteristica la soluzione con quattro c., senza l'elemento assiale (Clermont-Ferrand, Orcival, Brioude), soluzione che trova un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Circa il problema della conoscenza, il pensiero medievale ha elaborato vari modelli [...] gli oggetti in quanto conosciuti; essi vengono conosciuti direttamente nella loro individualità. Guglielmo de la Mare, Pietro d’Alvernia e Matteo d’Acquasparta, tutti appartenenti all’ordine francescano, sono i primi ad abbracciare la teoria dell ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] nell'ambito della curia per es. nella tomba di Clemente VI (1342-1352) nella chiesa abbaziale di La Chaise-Dieu in Alvernia.I colori del p. erano, durante tutte le fasi della cerimonia d'incoronazione ovvero del suo rito di insediamento, il bianco ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] tempi le strade di Bologna. Nella Sinfonia pastorale di Beethoven (1° tema del 1° tempo) troviamo un canto rustico dell'Alvernia (Canteloube), che è riprodotto da J. Tiersot:
La mazurka n. 2 dell'Opera 6 di Chopin reca, nell'accompagnamento della ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] i morti e i vivi (v. fra le più note figurazioni quelle di Kermaria [Côtes-du-Nord], di La Chaise-Dieu [Alvernia], di Marienkirche di Lubecca, le stampe del Holbein, gli affreschi di Clusone). Dalle tendenze macabre del Nord, nascono le più svariate ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] erano penetrate un po' alla spicciolata nelle opere dei filosofi occidentali, come Guglielmo d'Auxerre o Guglielmo d'Alvernia. Ma poi il nuovo Aristotele li obbligò a prender nettamente posizione, donde una diversità di atteggiamenti che portò ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] sviluppano nuovi modi ornamentali alla Trinité di Caen; Baylé, 1979; 1991), una ricca produzione di c. presenta l'Alvernia, che è stata oggetto di un'ampia classificazione iconografica (Świechowski, 1973). Continua la produzione dei c. nei cantieri ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] sono diffusi su scala regionale attorno alla metà del II sec. (Bonnet, Delplace, 1983; Bémont, Lahanier, 1984).
Per l'Alvernia, al centro della Gallia, lo studio di Vertet (1983), forse il saggio più completo mai apparso finora sulle tecniche di ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , attuata dal vescovo Stefano II (937-984), all'epoca in cui una nuova sensibilità al culto mariano si era diffusa in Alvernia a opera dei Cluniacensi: questi ultimi avevano appena affermato un culto mariano a Le Puy, dove l'abate di Cluny Maiolo ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] tuttavia dei rispettivi modi regionali, si conoscono pochi complessi rilevanti, tra i quali spicca certamente la cappella di Ydes (Alvernia, dip. Cantal), databile alla fine del sec. 12° (Saunier, 1991), con il suo ricco corredo di capitelli e ...
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cantal
‹kãtàl› s. m., fr. [dal nome del dipart. di Cantal (Alvernia), nella Francia centr.]. – Formaggio a pasta dura semicotto, fabbricato con latte intero, spec. nell’Alvernia; è posto in commercio in forme cilindriche, dopo 3-4 mesi di...