FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] pagine di un tempo. Jacopo e la sua vicenda, infatti, hanno sì una propria configurazione che li colloca nell'alveo della narrativa sentimentale - fortunato genere settecentesco cui sono da ascriversi celebri modelli quali la Nouvelle Heloïse di J.-J ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] del 546, di introdurre viveri ed uomini in Roma, ormai stremata dalla fame, forzando le ostruzioni con cui B. aveva sbarrato l'alveo del Tevere poco a monte di Porto. Si trattava di un sistema di travi gettate dall'una all'altra riva, appoggiato su ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] qui l'elaborazione di una forma peculiare ed eclettica di liberalismo rivoluzionario, che s'inserisce nell'ampio alveo del liberalismo (o, meglio, "dei liberalismi" novecenteschi) come costruzione ideale, progressiva e non definitiva.
Le fondamentali ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] vicende di vita, alle esigenze spirituali dei fedeli, anche più umili, mentre Ubertino, col suo Arbor Vitae - ampio alveo nel quale erano confluite con le idee dell'Olivi, una gran quantità di operette francescane, tranquillamente inglobate, dal ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] venire a conoscere, condividendoli, i pensieri di un altro (In II Sent., d. 16-17, q. 1, a. 2).
Nell'alveo della tradizione tomista, e perciò aristotelica, è la posizione che G. assume sul problema dell'unicità o pluralità della forma sostanziale per ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] gravi rischi sarebbero risultati se l'esercizio della prerogativa sovrana della "defensio Ecclesiae" fosse stato ricondotto nell'alveo della tradizione romana, e che il modo più opportuno per riuscirvi poteva esser quello di avvalersi dell'autorità ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] ripercorse e attualizzò quanto esperito da Donatello cinquant'anni prima e la sua esperienza antiquaria romana nacque nell'alveo di una ben identificata tradizione fiorentina (Parlato, 1990). Tale interesse si intrecciava con la capacità di costruire ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] professionali che determinano negli spettatori l'impressione d'una prorompente spiritualità. È come se volessero ricondurre nell'alveo d'una ragionevole tecnica qualcosa che altrimenti aviebbe l'aspetto d'un pericoloso eccesso.
Visto fuori dalla ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] attore d'una vicenda diplomatica cui la città aveva consegnato la sua fiduciosa speranza d'un rientro nell'alveo principale della storia europea cercando, altresì, di trasformarla in efficace cassa di risonanza dell'impari lotta antiturca alla ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] e segna il punto in cui il suo stile, dopo le esperienze pierfiancescane, sembra quasi voler rientrare nel grande alveo della tradizione più propriamente veneziana., 1 quasi a costituire un prototipo che poi dovrà servire di esempio per molti decenni ...
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alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale...
alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista...