d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] però una profonda influenza sugli studi teatrali, a partire dagli anni Sessanta fino alla sua morte.
La formazione e l'alveo familiare
Il padre, Silvio d'Amico, fu il più importante critico e organizzatore teatrale del suo tempo, e in più ...
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CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] . Comuni interessi e un vivo spirito di ricerca e di sperimentazione condurranno quasi inevitabilmente il C. a confluire nel grande alveo del movimento futurista, ma in un primo tempo egli si legò con il gruppo fiorentino di M. Carli, E. Settimelli ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] a cavallo dei secoli XV e XVI interrompendosi alla vigilia della battaglia di Melegnano (1515), non è poi riducibile in un alveo di tradizione o di prassi scontatissime: la sua veste esterna - la lingua latina e la versificazione in esametri epici ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] una fioritura notevolissima. Il breve testo mostra bene la cifra stilistica del L. narratore, che si colloca nell'alveo della più tipica prosa barocca, come appare evidente per esempio nella ostentata metaforizzazione del reale. Nella scarna trama ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] sventure e lutti familiari, ne rinsaldò la fede religiosa, originando le rime di Àncore e vele (Siena 1950), riconducibili all’alveo di quel «realismo lirico» che Capasso, con Jenco e Lionello Fiumi, andava frattanto teorizzando quale «terza corrente ...
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ALESSI, Giuseppe
Antonello Scibilia
Nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il ìs febbr. 1774 da Saverio, commerciante, e da Luisa Maddalena, coltivò sotto buona guida gli studi filosofici e letterari e quelli [...] , ai fini della ricerca scientifica, il voler continuare ad immagazzinare una congerie delle più svariate nozioni entro un alveo resosi ormai angusto: lo straordinario sviluppo dei vari rami del sapere esigeva una più razionale divisione del lavoro ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] colpirono molto la sensibilità politica di Angelica, tanto da farle auspicare un ritorno del granduca, se pure in un alveo costituzionale, come si legge in un’appassionata lettera inedita da lei scritta e indirizzata al granduca stesso (D’Alessandro ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] a molti cori diminuiscono. A detta di Helmut Hucke (1955), se le prime messe di Pitoni si collocano nell’alveo della scuola palestriniana, sotto il crescente influsso dello stile concertato il tessuto contrappuntistico guadagna via via in leggerezza ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] usanze religiose e all'analisi della società ecclesiastica del tempo. L'indagine sulla dimensione religiosa avviene nell'alveo di una sicura ortodossia controriformistica, in netta difformità dalle suggestioni riformatrici che percorrevano il De situ ...
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GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] peso alle autorità scritturali e teologali, il G. mirò a incanalare la querelle sull'arte magica in un alveo prettamente scientifico, nel quale la ragione galileiana guidasse alla conoscenza della natura sulla base di sensate esperienze e razionali ...
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alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale...
alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista...